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Avellino – Il Comune di Avellino ha avviato la fase di prenotazione per usufruire del servizio scuolabus. Sono quattro le fasce di reddito individuate per stabilire il costo del servizio a carico delle famiglie: 13,12 euro al mese per redditi Isee fino a 5 mila euro; 19,37 per redditi tra 5001 euro e 10 mila; 38,25 euro mensili per redditi fino a 15 mila euro; 53,25 euro al mese per redditi superiori a 15 mila euro.

In assenza di dichiarazione Isee verrà applicata la tariffa massima. Il Comune, inoltre, ha previsto una riduzione del 50% per i figli oltre al primo che usufruiscono degli scuolabus. Il servizio partirà dalla prima decade di ottobre e verrà garantito dal lunedì al venerdì per tutto l’anno scolastico. È rivolto agli studenti di materne, elementari e medie che abitano nelle zone periferiche o lontano dalla sede scolastica. La modulistica per la richiesta del servizio è stata pubblicata sul sito del comune di Avellino.

A carico dei genitori degli alunni, inoltre sono state disposte alcune prescrizioni: la tutela del minore alla fermata dello scuolabus è a carico dei genitori; gli stessi sono tenuti ad essere puntuali e presenti alla fermata stabilita per accompagnare e riprendere il proprio figlio; deve essere espressamente consegnata e sottoscritta, in sede di iscrizione, apposita dichiarazione di delega ad un altro familiare o, comunque, ad un altro adulto di riferimento, in caso di eventuale impossibilità; nel caso in cui il genitore o chi da lui delegato non fosse presente alla fermata per il ritiro dell’alunno, lo stesso non verrà fatto scendere dall’automezzo e al termine del giro sarà condotto presso la sede delle forze dell’ordine; se la situazione dovesse ripetersi per più di due volte nel corso di un mese, il servizio per il minore sarà sospeso.

Marco Imbimbo