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Avellino – “Vengo anch’io. No, tu no”. Smuovendo l’immortale Enzo Jannacci il paragone con la Sidigas Avellino calza a pennello. A quasi una settimana dalla separazione con Stefano Sacripanti la panchina della Scandone resta vacante. La trattativa per l’arrivo in Irpinia di Max Menetti, ex tecnico di Reggio Emilia, sembrava chiusa. Appunto sembrava. Il coach di Palmanova aveva dato il suo placet per l’approdo ad Avellino, ma a fermare tutto è stato Gianandrea De Cesare amministratore unico della Sidigas Avellino. Nel frattempo, però, Menetti potrebbe firmare con Treviso in LegaDue.

Il profilo dell’ex tecnico di Reggio Emilia non risulta di gradimento dello stesso De Cesare. Nelle mira c’è sempre Luca Banchi reduce dalla buona esperienza Bamberg. Le richieste del tecnico nativo di Grosseto parlano di un triennale, ma soprattutto di un roster profondo. De Cesare potrebbe accontentare il trainer con un passato a Milano. Banchi è finito nel mirino della Virtus Bologna che ha intenzione di rifarsi dopo l’annata negativa con Alessandro Ramagli. I prossimi giorni saranno febbrili per sciogliere il nodo tecnico.