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Avellino – Nel pomeriggio di oggi, al “Carcere Borbonico” di Avellino, si è rinnovata la cerimonia di premiazione delle Benemerenze Sportive del CONI Nazionale. Manifestazione volutamente fortemente dal delegato provinciale, Giuseppe Saviano. “Lo sport è il motore di tutto – spiega – Dobbiamo batterci affinché venga istaurata l‘attività motorie nelle scuole, e soprattutto guardando avanti. Speriamo di vedere qualche campioncino che si è contraddistinto in questa provincia magari puntando a Tokyo 2020″

Il CONI provinciale ha premiato tutti i dirigenti, atleti che si sono contraddistinti nello sport. Alla manifestazione hanno preso parte Sergio Roncelli, il presidente della LND e vicario della FIGC Cosimo SibiliaMatteo Autuori presidente del Comitato Regionale Fis Campania.  Una manifestazione che ha richiamato tante persone sportive e non che hanno voluto celebrare lo sport a 360°. “E’ una tradizione che si rinnova – spiega Sibilia – E la folta delegazione di persone che vi ha preso parte significa che lo sport ad Avellino e provincia è molto sentito”. Sport campano, e irpino che avrà l’occasione di aver il giusto lustro con le Universiadi del 2019: “Ricordo quando ero presidente regionale del CONI – racconta Sibilia – Mancavano circa tre anni, e avevamo tanti dubbi. A me pare che ci siamo avviati sull’organizzazione completa. La Campania si farà trovare pronta, ma ci tengo a sottolineare che sono di Napoli ma interessano tutti. Sarà una grossa occasione per tutti”. 

Tra gli altri premiati:

Stella d’oro per attività dirigenziale: Edoardo Corcione.

Stella d’argento per attività dirigenzialeOlindo Coluccino, Francesco Noio, Gianpaolo Palumbo, Felice Vecchione.

Stella di bronzo per attività dirigenziale: Ivo Capone, Giovanni Colasante, Alfonso Freda, Marino Luciano, Mastriani Luigi.

Medaglia al valore atletico: Marianna Rogazzo.

Palma al merito tecnico: Michele Picariello.

Premio Speciale “Giacomo Del Mauro”: Agostino Cardamone.