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Avellino – La Guardia di Finanza di Taranto ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale ionico Benedetto Ruberto su richiesta del sostituto procuratore Lanfranco Marazia, nei confronti di sette persone. Coinvolte in una inchiesta su un presunto traffico illecito di gasolio agricolo, sei di queste sono residenti nella stessa provincia pugliese, la settima, invece, è residente in provincia di Avellino. Alle persone fermate sono contestati i reati di associazione per delinquere finalizzata alla sottrazione di prodotti petroliferi all’accertamento e al pagamento dell’accisa, truffa e falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico. I militari hanno inoltre eseguito un decreto di sequestro preventivo di beni e prodotti finanziari nella disponibilità degli arrestati e di 58 denunciati, fino alla concorrenza dell’importo complessivo di 53 milioni e 260mila euro, di cui 39 milioni relativi all’importo delle accise evase, e 14 milioni relativi all’indebito risparmio dell’Iva.