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Avellino – Duro botta e risposta in Aula, sulla questione parcheggi, tra il sindaco Foti e il consigliere Giancarlo Giordano durante l’ora di interrogazioni che ha preceduto il consiglio comunale. L’assise si era riunita per discutere di bilancio, ma l’assenza del numero legale ha fatto slittare tutto a lunedì.

Nel corso delle interrogazioni, Giordano ha attaccato l’amministrazione per non aver emanato il nuovo bando per la gestione delle aree di sosta, lasciate di fatto libere. «Non è stato preso alcun orientamento definitivo. Al momento non è cambiato nulla sui parcheggi né si può affidare la cosa pubblica ad una battuta ad effetto del sindaco». Il primo cittadino ha replicato sostenendo che il tempo perso sia stato dovuto anche all’installazione dei parcometri nelle aree sosta.  «A breve entreranno in esercizio – dichiara. Quindi in quelle zone si pagherà tramite parcometro con la vigilanza che verrà affidata agli ausiliari del traffico e ai vigili urbani». Per quanto riguarda il bando ha annunciato un nuovo incontro con Comando dei vigili e Acs per «formulare una proposta da portare in Consiglio – spiega Foti. La gestione, così come era stata prevista dal vecchio consiglio comunale, è oggi inattuale. I tempi sono cambiati».

Una replica, questa, che ha alimentato altri dubbi in Giordano: «Gira e rigira siamo tornati al punto di partenza. Sono preoccupato perchè si mettono le colonnine e poi si lascia il tutto alla mediazione tra automobilisti e abusivi, anche perché non so quanti vigili potranno essere impiegati in quelle aree visti i problemi che ci sono in città». In merito alla delibera sulla gestione delle aree di sosta, definita “inattuale”, Giordano sottolinea: «Non è inattuale, è stata sabotata dalla precedente amministrazione. Quella deliberazione aveva un senso sociale evidente. Ora o questo consiglio riparte dalla capacità di produrre reddito dai suoi beni, o ottenere vantaggi sociali come nel fine di quella delibera. Stare nel mezzo delle decisioni mi sembra un fallimento».

Marco Imbimbo