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Mercogliano (AV) – Confermati gli arresti domiciliari per possesso di droga. E’ questa l’accusa nei confronti del 30enne convalidata dal giudice dinanzi al quale è comparso l’uomo, fratello maggiore di uno dei due indagati per i fatti di Capodanno avvenuti a Torrette di Mercogliano. L’episodio avvenuto nella mattinata del nuovo ha visto un 21enne accoltellato al culmine di una lite. Il 30enne, difeso dall’avvocato Gaetano Aufiero si è avvalso della facoltà di non rispondere alle domande  del GIP, Paolo Cassano riguardanti l’episodio violento. 

Domani sono in programma gli interrogatori di garanzia per gli altri due indagati, detenuti da domenica sera nel carcere di Avellino.

Tentato omicidio a Mercogliano, tre persone indagate