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‘Riqualificazione e lo sviluppo del Sannio’ attraverso l’Alta Capacità Napoli-Bari. Di questo si è discusso questa mattina a Benevento presso il complesso di San Vittorino. Un appuntamento realizzato su iniziativa dell’ordine degli Ingegneri e del suo Presidente Giacomo Pucillo, che per l’occasione è riuscito a riunire, in un unico evento, gli operatori istituzionali maggiormente interessati insieme ai vertici di Rete Ferroviaria Italiana. Presenti anche i sindaci dei comuni sanniti interessati dall’opera che sarà completata nel 2026. Prima ancora, però, dal 2002, essendo l’infrastruttura realizzata per lotti funzionali, il territorio dovrebbe cominciare a beneficiare di uno degli investimenti più importanti prodotti nel Sud Italia negli ultimi decenni.

Sotto la lente d’ingrandimento, nell’iniziativa odierna, i progetti definitivi dell’opera emersi dalle conferenze di servizi tenutesi nei mesi scorsi e concluse tutte con l’approvazione all’unanimità.

Nelle interviste, le dichiarazioni di Roberto Pagone – direttore investimenti Area Sud di Rfi -, Giacomo Pucillo – presidente dell’ordine degli ingegneri i Benevento – e Filippo Liverini, presidente della Confindustria Sannita.