- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Acque sempre agitate all’Asea, la partecipata della Provincia di Benevento che si occupa di energia e ambiente. In attesa di capire chi ne guiderà le sorti nel prossimo futuro, il presente racconta delle rimostranze del Collegio dei revisori dei conti nei confronti del Consiglio d’amministrazione dell’azienda.

Attraverso poche righe, infatti, il presidente del Collegio Antonio Rossi e i due componenti effettivi Giovanni Ievolella e Francesco Garzanella hanno messo nero su bianco la propria recriminazione per aver appreso soltanto dalla consultazione dell’albo on line dell’avvenuto svolgimento di ben quattro riunioni del Cda negli ultimi mesi (27 settembre, 15 ottobre, 23 ottobre, 5 novembre).

Riunioni alle quali il Collegio dei revisori non ha preso parte, in quanto “non convocati”.

In effetti, a leggere lo statuto Asea, la convocazione dei revisori –che partecipano senza diritto di voto – è prevista soltanto in alcuni casi specifici o su volontà del Consiglio stesso, oggi ancora composto dal presidente dimissionario Carlo Petriella e dai dipendenti della Provincia Elisabetta Cuoco e Michele Antonio Panarese.

Non è sempre un obbligo, dunque. Ma da un lato il mancato invito da parte del Cda e dall’altra la reazione dei revisori sono segnali più che chiari del clima, certo non sereno e collaborativo, che oggi regna nella partecipata della Rocca.