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Benevento – Il Benevento si gode un fine settimana di relax. La sosta di campionato costringe i ragazzi di Cristian Bucchi a fermarsi nuovamente dopo la pausa invernale e il pareggio di Lecce. Raul Asencio si è potuto così concedere ai microfoni di Dazn. L’attaccante della Strega si è raccontato alla piattaforma che, da quest’anno, detiene i diritti del campionato di serie B.

In Italia mi piace molto il Napoli, ha una tifoseria calda“, svela il calciatore di proprietà del Genoa, arrivato in prestito nel Sannio, “in Spagna, invece, tifo per il Real Madrid ma lì hanno già un Asensio in squadra“. Questione di consonante, una per l’esattezza che fa un enorme differenza. Il giallorosso, nato a Villareal nel 1998, deve ancora guadagnarsi il grande palcoscenico.

Eppure il calcio è arrivato quasi all’improvviso nella sua vita. “I miei mi hanno chiamato Junior perché anche il mio papà si chiama Raul Asencio. E’ stato un grande del pugilato in Spagna, sogno di diventare professionista come lui. La passione per il calcio è nata per caso, giocando per strada. Il taekwondo mi ha aiutato molto, mi ha permesso di avere grande agilità nelle gambe tanto che lo stacco di testa è una delle mie qualità migliori“.

Parlando di taekwondo in mente viene inevitabilmente Zlatan Ibrahimovic. Con lo svedese Asencio condivide non solo la passione per determinati sport ma anche il procuratore. Il 20enne giocatore di Bucchi è infatti assistito da un certo Mino Raiola. “Tanti mi hanno detto di Ibrahimovic”, termina così l’intervista realizzata da Dazn, “non mi piacciono paragoni del genere. Lui è un grande, magari arrivare ad avere una carriera come la sua“.