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Cristian Andreoni, esterno destro difensivo ex Bari

Chiamiamole pure ‘uscite d’emergenza’. Il Benevento deve cedere per acquistare, ma tagliare i ponti con i vari ‘big’ si sta rivelando più difficile del previsto. Marcello Carli è a metà del guado: è trascorso un mese dal suo arrivo nel Sannio e ne manca poco meno di un altro alla partenza per il ritiro dell’Hotel Mancini di Roma, quando Andreoletti dovrà necessariamente avere una base da cui partire. In attesa di novità concrete su Bolsius, obiettivo caldissimo il cui ingaggio non è stato tuttavia ancora ultimato (qui le parole dell’agente Tronchetti), la fumata bianca è arrivata invece per Amedeo Benedetti, terzino sinistro del Pordenone che si svincolerà d’ufficio a causa della mancata iscrizione in C del club friulano e ha scelto di sposare il progetto sannita.

Può seguirlo, tra i ramarri, il terzino destro Cristian Andreoni. Il classe ’92 andrebbe ad aggiungersi al riconfermato El Kaouakibi completando così la coppia di esterni difensivi su quella corsia per la prossima stagione. E’ un profilo che piace a Carli, i dialoghi con l’entourage sono stati prolifici, ma l’affondo non si è ancora verificato e il giocatore attende ora un segnale. La causa? Le uscite. Sembra chiaro che il futuro di Gaetano Letizia sarà lontano da Benevento, ma andrà certificato. Dopo sei stagioni il ciclo del capitano può considerarsi chiuso, così come quello di Tello. Il centrocampista colombiano – legato alla Strega fino al 2024 come l’esterno di Scampia – cambierà sicuramente aria. Su di lui ha chiesto informazioni il Palermo, ma in B non mancano altri ammiccamenti. 

Tra i componenti della rosa dello scorso anno, Carli vorrebbe provare invece a trattenere Gennaro Acampora e Camillo Ciano, in scadenza a giugno 2024. Entrambi non sarebbero entusiasti di giocare in serie C. Su Ciano qualche spiraglio potrebbe restare aperto, ma l’ex Frosinone vorrebbe valutare offerte dalla B che non sono ancora arrivate nel concreto, a causa di un mercato ancora fermo. Discorso simile per il centrocampista napoletano, anche se in questo caso le possibilità di una permanenza serena sembrano prossime allo zero. Da qui le difficoltà di Carli, che in settimana incontrerà l’attaccante Gabriele Moncini e continuerà ad avere il difficilissimo compito di far collimare gli interessi del club con quelli dei tesserati. Al di là dei classici pour parler e del mercato svincolati, tutto è ancora fermo. D’altra parte questo periodo non ha mai regalato fuochi d’artificio, consegnando alle cronache un’impasse che non gioca certo a favore di chi avrebbe voluto programmare con largo anticipo. E’ il caso del Benevento, prigioniero di situazioni che stanno limitando la sua ‘resurrezione’.