- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – Un solo gol fatto in sei giornate di campionato, segno evidente di come qualcosa nel reparto offensivo del Benevento non funzioni a dovere. Eppure, numeri alla mano, la Strega è tra le squadre di serie A che calcia maggiormente verso la porta avversaria. Lo rivela un’indagine del Corriere dello Sport. Nel numero di tiri totali, infatti, la formazione di Baroni è sesta in classifica, dietro solo alle big del campionato. Una graduatoria guidata dal Napoli, gli azzurri in questo avvio di stagione hanno calciato verso la porta avversaria in 114 circostanze. Staccate Juventus e Milan, seconde con 98 conclusioni a testa. Al quarto posto la Fiorentina (95), i viola precedono di un solo tiro la Roma (94). In sesta posizione ecco spuntare a sorpresa il Benevento. I giallorossi hanno tirato 89 volte, un dato positivo se si considera che la Spal, ultima, ha calciato solo in 53 circostanze (segnando tuttavia 5 gol).

Cosa, allora, non funziona in casa sannita? Il primo dato indicativo è quello relativo ai tiri che hanno centrato lo specchio della porta. Su 89 conclusioni dei giallorossi, solo 25 sono andate a bersaglio. Ben 64 tiri, insomma, sono finiti a lato e questo pone il Benevento solo al dodicesimo posto della classifica relativa ai tiri nello specchio. Venticinque occasioni da gol che abbassano sensibilmente la percentuale di precisione degli stregoni. I ragazzi di Baroni fanno registrare un 28%, piazzandosi al quindicesimo posto in quest’altra speciale graduatoria.

E se l’unico gol porta la firma di Ciciretti, al “Ferraris” contro la Sampdoria, l’uomo più pericoloso tra i beneventani è in realtà Massimo Coda. L’ex Salernitana è ancora a secco di reti eppure risulta essere tra gli attaccanti di serie A con il maggior numero di tentativi al proprio attivo. Il giocatore di Cava de’Tirreni si è creato dieci opportunità nell’arco delle prime sei giornate, le stesse, ad esempio, del Papu Gomez e due in più rispetto ad attaccanti del calibro di Belotti, Callejon e Quagliarella. Il problema, insomma, resta la mira e quella il Benevento è chiamata ad aggiustarla al più presto per sperare di risollevarsi.