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Soltanto dieci giorni fa palazzo Mosti comunicava, a mezzo stampa, l’improrogabilità dei termini per la presentazione da parte degli operatori commerciali delle istanze di occupazione del suolo pubblico in occasione della festività della Madonna delle Grazie. “Verranno prese in considerazione solo le istanze di occupazione di aree pubbliche pervenute entro il 20 maggio 2018″ – si leggeva nella nota diramata dal settore Attività Produttive.

Oggi, in giunta, il dietrofront, dovuto anche – evidentemente – alle proteste degli ambulanti esclusi dalle concessioni. L’esecutivo Mastella, infatti, ha approvato la proposta di deroga avanzata dall’assessore alle Attività Produttive Luigi Ambrosone.

In via straordinaria, si legge nel testo della delibera, il Comune ha concesso una deroga al termine previsto per l’accoglimento delle domande fissato al 20 maggio 2018. Pertanto, gli uffici competenti sono autorizzati a esaminare in ordine cronologico le pratiche pervenute oltre il predetto termine, provvedendo ad assegnare gli spazi secondo le residue disponibilità.

L’adozione della deroga straordinaria – si legge – non viene a manifestarsi quale lesiva dei diritti acquisiti di cui ai sogggetti che hanno presentato domanda entro il termine, rilevato che sono disponibili postazioni in esubero rispetto a quelle già assegnate“.