Benevento – Ottenuto il successo contro il Venezia, la Strega punta adesso il derby con la Salernitana. Il Benevento sfiderà domani sera, ore 21, la formazione di Angelo Gregucci allo stadio “Arechi“. Viglia di campionato, dunque, per i giallorossi. A presentare l’impegno contro i granata ci pensa Cristian Bucchi. Il tecnico giallorosso è intervenuto questa mattina in conferenza stampa, affrontando vari e diversi temi.
Derby – Mi aspetto una partita bella, il derby è sempre particolare ma si affronteranno due squadre forti. La Salernitana, come organico, può giocarsi qualcosa di importante. Ha fatto acquisti mirati e di qualità. Sarà una sfida dall’alto tasso tecnico, giocheranno in casa e partiranno forte. Dovremo essere altrettanto fisici, aggressivi e usare tanta qualità che, in questa partita, potrà determinare molto. Sarà bello giocare davanti a una cornice di pubblico importante.
Asencio – Ha avuto una piccola distorsione, la caviglia era gonfia. Vediamo se oggi riusciamo a fargli fare differenziato. E’ tra i convocati, speriamo di averlo a disposizione.
Di Chiara – Ha avuto un fastidio all’anca, una cosa lieve che sembra superata. Vediamo oggi e faremo le dovute valutazioni.
Viola – E’ reduce da un attacco influenzale, lo abbiamo tenuto a risposo. Anche lui fa parte dei convocati.
Venezia – Non abbiamo approcciato bene alla partita, come ripeto dipende sempre da noi. Non mi è piaciuta la partenza, domani dovremo avere un atteggiamento diverso perché la Salernitana partirà fortissimo. Come il Venezia anche loro difendono basso, la differenza sta nel fatto che loro hanno gamba e preferiscono sfruttare le ripartenze. Dovremo essere bravi a sfruttare le nostre qualità.
Armenteros e Caldirola – Su di loro sono io ad andarci cauto. Caldirola da luglio si è sempre allenato con continuità, gli manca la partita vera. Ha bisogno di essere lanciato, vedremo se ci sarà occasione. Armenteros ha giocato sempre, ha staccato per 45 giorni e sta vivendo una sorta di preparazione. Anche per lui saranno importanti le presenze in campo. Sono entrambi utilizzabili, non so se dall’inizio o a partita in corso.
Progressi – Cambiare non vuol dire rinnegare, abbiamo voluto trovare la soluzione giusta per questa squadra. Prima facevamo tanti gol e ne subivamo tantissimi. Il nostro processo è passato attraverso gli errori, abbiamo imparato e preso le giuste contromisure. Trovare la quadratura non è mai facile ma abbiamo cercato di far rendere al meglio i giocatori che abbiamo a disposizione. Altri lo faranno, penso ad Asencio, Armenteros, Viola o Ricci che ci ha fatto vedere solo il 20% delle sue qualità. A livello generale ci siamo, dobbiamo continuare ad avere il giusto equilibrio. Dobbiamo continuare ad avere continuità, anche se a volte arriva un pareggio che non soddisfa pienamente ma l’importante è muovere la classifica.
Crocevia – Il derby è sempre particolare. Dopo, però, ci sono ancora tante partite da affrontare. Ogni partita adesso è determinante. Ci teniamo tutti in particolar modo, ci tiene la città, dobbiamo scendere in campo con serenità, sapendo quello che vogliamo ottenere.
Tattica – Loro daranno pochi riferimenti in avanti, soprattutto con Jallow. Poi ci sono i due Anderson, soprattutto Andrè sarà il loro punto di riferimento in avanti. La Salernitana ha tanti giocatori di qualità, basti pensare a Di Tacchio, Minala e Di Gennaro. Sarà una gara molto dispendiosa e accorta, dovremo essere bravi a non farli essere determinanti.
Formazione – Può darsi che qualche cambio ci sia, per natura nostra e per caratteristiche dell’avversario. Dobbiamo avere un’ossatura ma dovremo essere bravi a cambiare.
