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Sedici punti in diciassette panchine al Benevento, una media inferiore al punto a partita (0.94) e molti inconvenienti. Fabio Cannavaro ha chiuso la sua prima esperienza da allenatore in Italia con l’amaro in bocca di non essere riuscito a risollevare una squadra che continua a fare fatica sotto porta anche con Stellone

Nessun pentimento: “Accetterei di nuovo”

Nel corso di un’intervista rilasciata al quotidiano Il Mattino sul Napoli di Spalletti, il capitano dell’Italia Campione del Mondo 2006 è tornato sulla telefonata che lo scorso ottobre lo ha condotto all’ombra della Dormiente. All’altro capo del telefono c’era il presidente giallorosso Oreste Vigorito: “Accetterei nuovamente. Alleno da dieci anni ma l’altro giorno parlando con Marco Borriello gli ho spiegato che quattro mesi in Italia equivalgono a quattro anni all’estero – ha dichiarato Cannavaro -. La situazione a Benevento non era facile, ne conoscevo i dettagli”. 

Cannavaro e la frase sul mercato invernale

Poi la schiettezza sul calciomercato invernale, che a detta di molti è stato condotto in maniera deludente dall’ormai ex direttore sportivo Pasquale Foggia. L’ex tecnico della Strega, esonerato dopo il ko interno con il Venezia,si è espresso così: “Il rammarico è che a ottobre sapevamo molto bene cosa ci sarebbe servito e a gennaio non è successo nulla. Ancora oggi la squadra continua a fare fatica a fare gol. Io resto il tifoso numero uno, spero tanto che il Benevento riesca a salvarsi”

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