- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Riceviamo e pubblichiamo una nota dell’assessore comunale di Benevento Mariagrazia Chiusolo, fresca vincitrice di concorso alla Provincia di Benevento:

“Già sapevo che alle prove del concorso appena vinto avrei dovuto aggiungere almeno un altro scritto, ma non potevo immaginare che a sollecitarlo fosse un consigliere comunale al solo ed evidente scopo di iniettare ulteriore fango nel circuito del confronto politico cittadino.  

E la cosa peggiore è il voler fare allusioni sulla regolarità e la trasparenza di una procedura pubblica affiancandola o sovrapponendola ai concetti di affarismo, nepotismo o banchetti luculliani gettando ombre e fomentando dubbi su procedure amministrative e pubblici ufficiali: un populismo becero che non si preoccupa delle macerie prodotte e che favorisce il protagonismo di un giorno mettendo in luce, però, la pochezza di fondo. 

Chiunque, normale cittadino o esponente politico, che abbia qualsivoglia perplessità sulla regolarità di pubbliche procedure ha il dovere di rivolgersi alle Autorità preposte, così come la sottoscritta non esiterà a tutelare in ogni sede aspetti della propria vita privata dinanzi ad immotivate illazioni o allusioni artatamente diffuse a doloso pregiudizio della propria immagine di rappresentate delle istituzioni e di professionista”.