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Benevento – “Il nostro invito è ad un approccio che guardi ad un sistema territoriale efficiente, che affronti la programmazione dell’irrigazione agricola come una sfida strategica. Ai sindaci del Sannio dico di valutare insieme le scelte, evitando soluzioni a compartimenti stagni, perché, anzitutto, non possiamo tenere fuori da questa partita il grande tema dei fiumi”. Così Gennarino Masiello, presidente di Coldiretti Campania, anticipa le proposte della organizzazione agricola dopo la firma del protocollo d’intesa con il governatore Vincenzo De Luca, che istituisce la cabina di regia territoriale per la realizzazione delle opere irrigue della risorsa accumulata alla diga sul fiume Tammaro.
Se insieme al Tammaro mettiamo anche i fiumi Calore e Sabato – dice Masiello – potremo evitare potenziali inefficienze.
Ripulire i fiumi e rendere l’acqua fruibile per l’agricoltura deve essere parte integrante della progettazione delle strutture irrigue. Allo stesso modo andranno valutate bene le pendenze, per non sprecare soldi in pompe di sollevamento e ulteriori costi energetici”.
Con l’acqua dei fiumi ripulita la Regione potrà indirizzare meglio le ulteriori risorse necessarie al piano irriguo, investendo su una distribuzione efficiente, sostenibile e razionale. Non c’è in ballo solo l’agricoltura, ma l’attrattività del nostro territorio: agroalimentare e turismo sono le grandi leve per lo sviluppo delle aree interne”, conclude Masiello.