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La posa della prima pietra non c’è stata, ma con l’acqua che veniva giù da ore probabilmente quella pietra sarebbe scivolata via. Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, però, ha comunque posto virtualmente le basi per una palestra coperta con annesso Laboratorio da 800 metri quadri in via dei Mulini, dove un tempo sorgeva il centro servizi dell’Enel, nell’ambito di un complesso intervento destinato a realizzare un Campus universitario nel cuore di Benevento.

L’Ateneo sannita di sta espandendo con nuovi edifici e la ristrutturazione di altri per offrire agli studenti nuove opportunità e nuovi servizi. Dopo il nuovissimo Cubo nella stessa via dei Mulini, si profilano nuovi interventi per l’edificio delle ex Orsoline nella vicina via Rummo. E’ un disegno, quello delineato dal Rettore Gerardo Canfora che la Regione sta supportando con entusiasmo con fondi del proprio Bilancio.

Il Rettore dell’ateneo sannita, Gerardo Carfora ha sottolineato: “Sarà il primo impianto sportivo universitario. Un passo avanti per un Università a misura d’uomo. Rafforzare l’idea di un campus urbano targato universitario. Noi vogliamo concepire cosi l’università, una comunità per spazi condivisi su cui vivere“

Il Comune, che era rappresentato dal Vice Sindaco Francesco De Pierro, essendo il Sindaco impegnato a Bergamo al Congresso dell’Associazione dei Comuni italiani, è dunque chiamato a nuove forme di sostegno. Il vice sindaco ha spiegato: “Questo è un presidio scientifico e culturale. Siamo orgogliosi di aver attivato un modello di partenership d’eccellenza . Bisogna insistere sulla proficua collaborazione che si è instaurata. Questo sarà un altro gioiellino di una città moderna e attenta”.

Sull’iniziativa di oggi ma su tante altre tematiche De Luca ha poi detto la sua: “Abbiamo inaugurato dei lavori molto importanti nell’Università di Benevento, la Regione ha deciso di sostenere con grandi finanziamenti il sistema universitario campano e non solo le grandi università, ma anche quelle delle aree interne come questa di Benevento. Dobbiamo fare di tutto per bloccare l’emorragia di giovani laureati verso il nord del Paese”. Quindi ha aggiunto: “Abbiamo bisogno di formazione, ma anche di creazione di lavoro, perchè se dopo anni di studio non si trova lavoro te ne vai dal Sud. Per questo abbiamo deciso di fare un corso di formazione per la pubblica amministrazione della Campania per 5000 giovani. Proprio per frenare questa emorragia. Dobbiamo fare la battaglia con il governo nazionale, ma non per avere finanziamenti così sofferti ma per ricevere un fiume di finanziamenti e per varare un piano di lavoro per il Sud di 300.000 giovani nella pubblica amministrazione. Serve, altresì, una misura unica di fiscalizzazione di oneri sociali per chi investe a Sud, ma a tempo indeterminato. Queste sono le battaglie in cui siamo impegnati”.
Il meridionalismo
“Ho parlato da meridionale figlio della povera gente che si è formato con De Sanctis, Gramsci, Croce, che vede il declino del Sud, che vede l’emorragia dei giovani che vanno verso il Nord, che vede l’impoverimento delle energie migliori senza che nessuno reagisca. Lo Svimex calcola che sino al 2050 si dimezzerà la popolazione del Sud. Abbiamo bisogno di misure shock, dobbiamo tenere con noi i nostri giovani ma dobbiamo dargli un lavoro stabile per costruirsi una famiglia. Mi aspetto che si riaccenda la fiamma di un meridionalismo serio. Il resto dell’Italia deve assumersi il compito di unire l’Italia da patrioti ma non a chiacchiere”.
Investimenti su collegamenti e trasporti
“Stiamo lavorando su un investimento sulla rete ferroviaria. E’ un tema posto più volte, quello del tempo di percorrenza tra Napoli e Benevento. Servono 150 milioni di Euro per risolvere i problemi strutturali. Per ora abbiamo comprati dei treni nuovi e stiamo lavorando per il dimezzamento dei tempi di percorrenza. Ma ci vogliono almeno 2-3 anni. Come Regione possiamo finanziare e garantire le risorse, ma poi servono i tempi tecnici di progettazione e per le verifiche geologiche del territorio che da noi è particolarmente delicato e franoso. Garantisco alla popolazione che non abbiamo chiuso gli occhi, stiamo gestendo il problema per creare i giusti presupposti per il futuro”.
Luminarie natalizie
“Sono pronto a venire con il cacciavite e le lampadine per dare luce al Natale. Daremo una mano a tutti. Io sono contro il risparmio energetico a Natale. Il costo della depressione commerciale sarebbe maggiore del costo delle luminarie”.
Acqua inquinata
“Se c’è un problema lo affronteremo, ma al momento non sono informato. Abbiamo già stanziato decine di milioni di Euro, su richieste del Comune per lavori su questioni ambientali. Sul tema faremo approfondimenti ma non voglio fare o essere come chi dà risposte insensate su questioni sulle quali non è preparato a dovere. Studieremo la questione per risolvere le problematiche”.
Rimpasto di Giunta.
“Macche rimpasto”.