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I lavoratori EAV sanniti resteranno a Benevento e, dunque, non vi sarà alcun trasferimento. Ad assicurarlo al sindaco Clemente Mastella sono stati questa mattina l’amministratore delegato dell’azienda di trasporti Umberto De Gregorio e il direttore centrale operativo Pasquale Sposito nel corso di un incontro in modalità telematica a cui hanno partecipato anche il vicesindaco Francesco De Pierro e l’assessore con delega al Trasporto Pubblico Locale, Luigi Ambrosone.

Così come già ampiamente anticipato al sindaco Mastella nei mesi scorsi dai vertici dell’azienda, – si legge nella nota inviata da Palazzo Mosti – in attesa che venga ripristinata la tratta ferroviaria i macchinisti e capotreni sono momentaneamente impiegati su altre tratte per coprire i vuoti d’organico, mentre per i circa 30 lavoratori attualmente non utilizzati sono previsti dei percorsi formativi in modo da poterli utilizzare temporaneamente in altre mansioni per non incorrere nella scure della Corte dei Conti. A costoro verranno garantiti indennità di trasferta, diarie e straordinario retribuito nel periodo in cui verranno temporaneamente utilizzati su altre tratte.

L’amministratore delegato dell’EAV Umberto De Gregorio e il direttore centrale operativo Pasquale Sposito hanno anche informato il sindaco Mastella che nella giornata odierna è stata espletata la gara per l’adeguamento tecnico della stazione Appia e il rifacimento del piazzale e dei marciapiedi. I lavori, il cui costo ammonta a circa 4 milioni di euro, saranno completati entro il mese di settembre. Inoltre, entro due mesi, sarà espletata la gara per l’adeguamento e ammodernamento dell’edificio della stazione Appia per un importo di circa 4,5 milioni di euro. Lavori che dovranno terminare entro il mese di maggio.

I rappresentanti dell’EAV hanno infine ricordato che la Regione Campania ha destinato circa 129 milioni nell’ambito del PNRR per il completo rifacimento della tratta Benevento-Napoli. Intervento che ovviamente dovrà essere realizzato in tempi molto brevi, così come previsto dalle stringenti tempistiche del PNRR.