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“Mi scuso per il poco tempo di preavviso con cui è stata convocata la conferenza stampa ma soltanto nella tarda serata di ieri dal Ministero mi è stata comunicata questa bella e importante notizia”.

E’ un Clemente Mastella raggiante quello che dalla sala consiliare di palazzo Mosti annuncia l’avvenuto finanziamento del progetto che darà nuova vita alle scuole ‘Nicola Sala’ e ‘Federico Torre’. Più nello specifico, l’intervento prevede la demolizione dei due edifici e la ricostruzione di un unico plesso scolastico composto da due blocchi adiacenti ma sismicamente giuntati.

Per farlo, il Comune di Benevento potrà contare sui 15.173.000 di euro assegnati dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito di una delle misure del Pnrr. “E’ un qualcosa di straordinario, nessun altro capoluogo d’Italia ha ottenuto un finanziamento così cospicuo. Molte domande sono state bocciate e nella nostra provincia, oltre a noi, soltanto San Giorgio del Sannio ha ottenuto il via libera. E’ giusto menar vanto di un risultato importante, frutto del lavoro di squadra. E infatti appena mi è giunta la notizia, nonostante l’orario, ho svegliato collaboratori e consiglieri” – spiega la fascia tricolore.

E consapevole che ogni rosa ha le sue spine, Mastella guarda già alle complicazioni legate ai lavori: “Immagino le discussioni sui doppi turni e le polemiche. Quando sarà aperto il cantiere, ovviamente, bisognerà trovare un luogo per consentire le lezioni agli alunni. Non sarà facile”.

E in attesa di quel che sarà, il sindaco traccia un primo bilancio rispetto alla stagione del Pnrr: “Oltre a questo progetto, abbiamo ottenuto il finanziamento per la stazione centrale, per l’ex Orsoline e per la riqualificazione degli alloggi di via Nuzzolo: siamo a 80 milioni di euro, senza alcun aiuto esterno”.

A sedere alla destra del primo cittadino è Mario Pasquariello, assessore ai Lavori Pubblici: “La convenzione che sottoscriverà il sindaco prevede l’avvio ai lavori per gli inizi del 2024. La data ultima per completarli, come per tutti i progetti Pnrr, è il 30 giugno 2026. Inutile sottolineare che siamo già attivi per accorciare l’iter”. Ringrazia dirigenti e dipendenti dell’ufficio Lavori Pubblici, Pasquariello, che prima ancora però rivendica l’operato prodotto dall’amministrazione Mastella sin dal 2016: “Oggi parliamo della Nicola Sala e della Federico Torre ma presto partiranno i lavori per la Lucarelli, per la scuola di Pacevecchia e per quella della Pietà. E dalla Regione aspettiamo la conferma per la San Filippo. Vuole dire che un terzo delle scuole che dipendono dal Comune (6 su 18) sono oggetto di lavori di adeguamento e messa in sicurezza. A chi si erge a tuttologo e sentenzia su tutto e tutti, a chi abbaia alla luna, noi rispondiamo così: con i fatti”.

Ultimo a prendere la parola è l’architetto Antonio Iadicicco, dirigente del settore Lavori Pubblici di palazzo Mosti. A lui, con il supporto di alcune slide, il compito di illustrare un progetto “che presenta anche una valenza urbanistica” visto che sarà realizzata anche una piazza (nell’area oggi occupata dalla Nicola Sala) al servizio del quartiere. E ancora due palestre, coperture fotovoltaiche per produrre energia e utilizzo di corpi illuminanti a LED di ultima generazione. Ma è questa soltanto la base del progetto che prevede anche un concorso di progettazione. “Sarà una scuola avveniristica” – chiosa Mastella.