Benevento – Nella scorsa sessione di mercato è passato alla Fiorentina nell’ambito della trattativa che ha condotto Bryan Dabo in riva al Sabato. Davide Gentile, terzino classe 2003, ha parlato della sua nuova avventura toscana ai microfoni di Fiorentina.it spendendo parole al miele anche per il club giallorosso: “Ho iniziato questa stagione con il ritiro in prima squadra al Benevento, lì mi hanno insegnato tante cose perché allenandomi con i più grandi non posso fare altro che imparare”.
Poi le ore palpitanti della trattativa con il club viola: “Ho vissuto il momento con grande emozione nel sapere che una società così importante mi volesse. Ora sono felice di essere qui e di poter far bene in questo club. Ho trovato subito una grande realtà qui a Firenze, mi sono trovato a mio agio conoscendo persone disponibili e di grande professionalità”.
Il sogno di Gentile, dunque, continua: “E’ stato mio padre a trasmettermi la pasione per il calcio. Anche lui ha giocato e ogni giorno mi dà i consigli giusti per migliorare. Poi ho fatto la trafila in diverse squadre giovanili, soprattutto nella scuola calcio Pasquale Foggia, prima di passare al Benevento”.
Prima di arretrare nella posizione di terzino Gentile ricopriva un altro ruolo: “E’ stato a Benevento che mi sono spostato sulla linea difensiva, prima ero un esterno alto. Le mie caratteristiche principali sono corsa, forza e fisicità. Credo di dover migliorare soprattutto nella concentrazione, nella tecnica e sul colpo di testa. Mi ispiro ad Alexander-Arnold del Liverpool. Mi impressiona la sua intelligenza, oltre al suo modo di crossare. In campo è tranquillissimo nonostante sia molto giovane”.
Positivo il rapporto con Alberto Aquilani, allenatore della formazione Primavera: “Fin da subito mi sono trovato molto bene con lui, abbiamo un buon rapporto e credo di poter migliorare tanto con i suoi consigli. La cosa che mi piace molto è che ci chiede sempre di giocare la palla, anche quando siamo sotto pressione”.
Sul futuro le idee sono chiarissime: “Il mio obiettivo personale è di poter esordire con la maglia della Fiorentina e far parte del gruppo della prima squadra. Il sogno più grande è quello di diventare un calciatore professionista e di giocare ad alti livelli”.
