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Benevento – E’ un tipico pomeriggio di fine estate al Rione Libertà. Gli ultimi raggi di sole della giornata penetrano tra le nuvole e accompagnano le gesta dei piccoli calciatori di piazza San Modesto. Qualche metro più in là, al bocciodromo, è sfida aperta per la vittoria nella classica sfida tra amici. Sentita come sempre, lunga e appassionante. Lungo la Spina Verde, inaugurata un anno fa, ci sono comunque diverse cose che non girano per il verso giusto. Scarsa manutenzione, edifici abbandonati a se stessi e un campetto – quello di via Bari – a farle desolatamente da contorno. Di questo e dell’annosa questione riguardante la mediateca di via Napoli si è parlato nell’assemblea popolare a cui hanno partecipato anche gli esponenti del L@p Asilo 31.

Nella riunione svolta proprio in prossimità dell’edificio abbandonato sono stati affrontati vari temi che riguardano da vicino l’intero rione, con varie punture all’amministratore comunale e al sindaco Mastella, preso di mira con un eloquente striscione. “Sono mesi che chiediamo la gestione delle varie strutture della Spina Verde, ma il Comune non ci ha dato ascolto. Agiremo in prima persona sul campo di via Bari, ma sul resto non possiamo intervenire. Abbiamo sentito parlare di affidamento degli stabili alla Gesesa, ma non capiamo perché impianti costruiti per una ragione debbano cambiare natura. Per fortuna quell’ipotesi sembra tramontata, ma noi restiamo inascoltati”. 

Campo da calcio – Lunedì assemblea popolare inizierà ad occuparsi del campo da calcio a 5 di via Bari che quotidianamente tiene impegnati i ragazzi del Rione: “Attualmente non è in sicurezza”, fanno sapere – “dunque abbiamo pensato di fare qualcosa e di portarci anche oltre con i progetti. Vorremmo indire un appuntamento settimanale con i bambini del posto per insegnare loro le regole del calcio e i valori dello sport”. 

Mediateca – Più intricata, come anticipato, la questione relativa alla mediateca: “E’ stata ostruita e lasciata all’incuria dall’amministrazione comunale. E’ una struttura che ha subito dei danni nel tempo; abbiamo provato a spiegare che uno stabile abbandonato in un rione popolare e più facilmente vandalizzato. Il Comune non ha mai accettato le nostre proposte e i nostri progetti che riguardavano i giovani, la multimedialità la cultura e l’apprendimento. Si è sempre preferita la gestione privata di queste strutture. Ci sono tante associazioni del Rione Libertà che svolgono la propria attività negli scantinati, ci sembra francamente assurdo avere strutture e doverle tenere chiuse”.

Sportello informativo – Tra le novità dell’assemblea odierna c’è la creazione di uno sportello informativo con tanto di numeri utili per segnalare problematiche del Rione Libertà: “Pensiamo a imbastire una bacheca con una casella alla quale presentare i propri dubbi e problemi sulla gestione del Rione”. Gli stessi potranno essere comunicati a questi numeri: 0824 361039 e 377 6698144. “Come vedete le intenzioni e i buoni propositi ci sono tutti, gradiremmo anche un po’ di ascolto da parte dell’amministrazione. Noi non ci arrendiamo”