“Il sindaco Mastella e i suoi ligi portavoce si barcamenano nelle recenti classifiche sulla qualità della vita per comunicare qualche raro appiglio capace di illuminare un’attività amministrativa che si avvia al capolinea a fari sempre più spenti”.
E’ questo l’incipit di una nota stampa con cui le consigliere comunali del Movimento Cinque Stelle Anna Maria Mollica e Marianna Farese tornano all’attacco del sindaco Clemente Mastella, chiamato a “connettersi” con i problemi della città. Proseguono le due pentastellate:
“Ecco che, a fronte della buona posizione da vantare in materia di trasparenza nell’Indice ICity Rank 2020 di trasformazione digitale, Benevento diventa città sempre meno “smart” e perde ben otto posizioni, passando dall’88° al 96° posto, in una classifica che ha valutato la consistenza del percorso di trasformazione digitale di 107 comuni, tenendo in considerazione otto indicatori: accessibilità online dei servizi pubblici, disponibilità di app di pubblica utilità, adozione delle piattaforme digitali, utilizzo dei social media, rilascio degli open data, trasparenza, implementazione di reti wifi pubbliche e tecnologie di rete intelligenti.
Come hanno sottolineato gli studiosi, il processo di trasformazione digitale delle città italiane e delle loro amministrazioni non si è arrestato in questo anno terribile, anzi per molti versi ha ricevuto un’accelerazione che ha consentito di superare resistenze organizzative e culturali. Spesso sono state proprio le innovazioni digitali a consentire di gestire situazioni critiche, limitandone l’impatto e favorendo risposte fondate sulla partecipazione di cittadini e associazioni.
Purtroppo, queste considerazioni non sono applicabili a Benevento, la cui amministrazione porta a casa una pagella peggiore di quella dell’anno precedente. E così, essendo priva di un efficace piano di implementazione tecnologica, la nostra città resta meno competitiva, sia come luogo di residenza che di produzione.
In vista delle prossime elezioni amministrative, Mastella si dimostra interessato ad altre connessioni, necessarie a rimandare le sue promesse di volersi dedicare a fare finalmente il nonno.
I problemi della città si accumulano ed il Sindaco si concentra sui colori delle restrizioni anti Covid. Spende per superflue luci natalizie, utili ad attrarre la gente verso i negozi, ma subito minaccia di interrompere lo struscio, dopo la sua interpretazione personale di contestati dati sul contagio.
Il M5S gli aveva consigliato mesi fa l’affiancamento di una Cabina di regia, ma il sindaco di Benevento preferisce vivere nelle “solitudine del numero primo”: divisibile solo per 1 e per se stesso!
Benevento è stanca di attendere invano soluzioni ripetutamente annunciate da Mastella e dai suoi tanti assessori: dalle scuole sicure alle contrade valorizzate, dalla riapertura del Malies ai teatri inaugurati dal Capo dello Stato, dalla decongestione del traffico in prossimità dei centri commerciali alla forestazione urbana contro le polveri sottili, dalla estensione della banda larga ai marciapiedi di Via Avellino, dalla soluzione della Spina Verde all’installazione dell’ascensore a Palazzo Mosti, per non parlare dei regolamenti della Polizia Municipale e contro la ludopatia, in tour tra Commissioni e Consiglio”.
