Benevento – “Non sono provvedimenti contro i commercianti, sono scelte necessarie in un momento delicato”. Clemente Mastella si è rivolto ai cittadini di Benevento motivando l’ordinanza attuata ieri che ha fatto sorgere più di una perplessità relativamente ai contenuti. Di seguito le sue dichiarazione:
Motivazioni – Ieri ho preso dei nuovi provvedimenti e non l’ho fatto a cuor leggero perché la situazione inizia ad essere pesante. Fino a due mesi fa eravamo una città covid-free, oggi il quadro è diverso. Invito tutti a uscire il meno possibile, ho puntato attraverso i miei provvedimenti a evitare gli assembramenti. In questo momento non possiamo usare il corso per lo struscio, oggi non è una strada praticabile. Lo si potrà fare quando il vaccino sarà disponibile. Ci stiamo attrezzando per accompagnare il percorso con la possibilità del test sierologico e con altri provvedimenti. Ho chiuso il corso perché anche in altre città è successo lo stesso, tutto per contrastare i contagi. L’ho fatto anche per tutelare i minori. i ragazzi di tredici o quattordici anni sono quelli che maggiormente fanno assembramenti.
Lamentele – Qualche commerciante si è lamentato ma la salute delle persone viene prima di tutto. Come amministrazione stiamo facendo quello che possiamo fare, così come a livello nazionale ci si sta muovendo per dare ristoro a chi è in difficoltà.
Chiarimenti – Chi vuole può andare a fare spesa per il corso. Anche chi vuole vedere semplicemente una vetrina può farlo, è libero di farlo, non è che viene mandato via a calci nel sedere, ma non è opportuno fare questa forma di assembramento. Ho chiuso al tempo stesso il cimitero e ho vietato il mercato del fine settimana perché porta nella nostra provincia tante persone da Napoli e perché secondo l’Asl è inopportuno tenere aperto un mercato che non ha i titoli per rimanere in piedi.
Negozi – Dico a tutti di avere grande senso di responsabilità e di mettere la mascherina. Ho dato incarico a polizia e guardia di finanza di occuparsi di negozi che, a quanto mi dicono, ospitano persone che non indossano la mascherina.
Solidarietà – Stiamo provvedendo anche all’assistenza sociale a persone che non hanno nessuno e che vivono da sole. Oggi ho fatto un nuovo incontro con protezione civile e croce rossa. Chi ha bisogno può chiamare costoro per un gesto di solidarietà. Non posso essere a favore di chi vede questi miei provvedimenti come un modo per danneggiare i commercianti. Qualche idiota politico mi ha attribuito questo, ma tutti stanno chiudendo da nord a sud. Credo che i provvedimenti che ho preso siano giusti. Nel periodo più difficile dobbiamo mostrare la massima resistenza rispetto al virus. Ognuno di noi deve fare la propria parte.
