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Per un difensore che viene depennato dalla lista di Carli altri due vengono appuntati, ma se cambia il nome del calciatore non cambiano il reparto in cui giocano e nemmeno la squadra da cui  provengono. 

Perchè mentre per il difensore centrale Arlind Ajeti la possibilità di appordare in giallorosso sta sfumando definitivamente, come aveva anticipato il suo procuratore ad Anteprima24.it, è ormai prossimo all’annuncio l’approdo alla corte di Andreoletti del difensore di fascia manciana Amadeo Benedetti. Entrambi stanno prendendo altre strade dopo l’esperienza al Pordenone che ufficialmente non si è iscritto al prossimo torneo di serie C. Ma l’albanese Ajeti avrebbe scelto la Romania e per la precisione il Cluj allenato dall’italiano Andrea Mandorlini. La storia alle spalle in un certo qual modo è simpatica e interessante da raccontare. Mandorlini era l’allenatore del Mantova retrocesso in serie D, ma il tecnico sarebbe rimasto volentieri alla guida della squadra che con ogni probabilità verrà ripescata in terza serie. A dirgli di no è stato il neo diesse dei virgiliani Christian Botturi, fresco di divorzio da quella Pro Sesto dove aveva voluto fortemtente Matteo Andreoletti (poi approdato al Benevento). Così Mandorlini, senza la panchina del Mantova è emigrato in Romania, soffiando Ajeti al Benevento e ad Andreoletti l’ex tecnico di Botturi. Insomma un circolo vizioso e a pagarne dazio sono state le avances del Benevento e di Carli che non hanno trovato corrispondenza. 

Messo nel cassetto Ajeti il Benevento si è fiondato su Amedeo Benedetti per andare a coprire la fascia sinistra, lasciata libera da Foulon. Dal Veneto rimbalza che per il mancino nel Sannio è praticamente fatta e bisognerà aspettare l’ufficializzazione che potrebbe giungere anche a breve visto che senze l’iscrizione al campionato da parte del Pordenone i giocatori  saranno svincolati d’ufficio e liberi di accasarsi. Benedetti potrebbe essere davvero il primo annuncio del nuovo corso giallorosso. E chissà che a seguirlo non sia anche il compagno di squadra e di reparto, ma di fascia opposta, la destra, Cristian Andreoni 29enne con una lunga carriera in serie C.

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