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Benevento – E’ tempo di attese e conti alla rovescia. La settimana più importante del calcio sannita è appena iniziata: domenica alle 20.30 il Benevento debutterà in serie A a Marassi, contro la Sampdoria. Il 4-0 incassato in coppa dal Perugia non sembra aver scalfito l’entusiasmo di una piazza che ha trascorso gli ultimi due mesi a sognare palcoscenici importanti e che adesso desidera fortemente che quei palcoscenici siano calcati da un protagonista di grande lustro. Non è un mistero, infatti, che la Strega sia alla ricerca di un attaccante. Difficile che possa arrivare prima della sfida di Genova, considerando che per il colpaccio gli ultimi giorni potrebbero essere quelli decisivi.

Paradossalmente anche la Samp, prossima avversaria dei giallorossi, è nella stessa situazione. Giampaolo in un colpo solo ha perso Muriel e Schick (che è ancora in organico ma non resterà) rimpiazzandoli nel settore offensivo con Caprari, con il polacco classe ’97 Kownacki e con l’ex Bologna Ramirez, tre giocatori dalle caratteristiche differenti da quelle del colombiano e e del ceco. Tradotto: ai blucerchiati serve un partner da affiancare o alternare a Quagliarella, uscito anzitempo contro il Foggia in Tim Cup e a rischio per il match con il Benevento. Le attenzioni sono state rivolte a Zapata del Napoli e Vietto dell’Atletico, ma in entrambi i casi si tratterebbe di operazioni molto complesse. La punta colombiana è valutata 26 milioni dai partenopei, mentre Vietto 20 dai colchoneros che hanno il mercato in entrata bloccato dal provvedimento Uefa e stanno ponderando bene qualsiasi operazione in uscita.  Tra le opzioni è spuntato poi anche Pavoletti, che visti i trascorsi al Genoa parte in posizione più defilata rispetto a tutti gli altri. Il rischio concreto è che sia Baroni che Giampaolo possano non avere in tempo per il debutto la punta che gli serve. Tutto il resto lo dirà il mercato, che quando si avvia verso la fase conclusiva solitamente impazzisce.