Benevento – Volto noto della televisione italiana, Miriana Trevisan approda a Benevento in veste di autrice per presentare il suo romanzo “La donna bonsai” . Dalla ragazzina di ‘Non è la Rai’ alla donna autrice di questo romanzo, passano diverse figure femminili più o meno ispirate a quel che la Trevisan ha visto e vissuto nel frattempo, senza per questo essere autobiografi.
A piazza Federico Torre, in occasione di “Città Spettacolo”, la showgirl ha raccontato la storia una donna costretta a vivere in un vaso come una piccola pianta da decorazione che non può crescere. “A scrivere questo romanzo – racconta l’autrice – mi ha spinto una donna, la giornalista Ilaria Bonaccorsi, che inizialmente mi chiese di redigere un articolo su Sara Tommasi che, come ricorderete, ha sofferto molto”. Il libro racconta di Virginia, che dalla semplicità di una famiglia umile si ritrova catapultata in un serraglio televisivo dove impara ben presto le leggi della convenienza e del ricatto. Poi parla di Maria, che capisce subito che per scalare i gradini della buona società deve cambiare il suo nome in Anastasia, e con il nome cambia capelli, vestiti, linguaggio, cambia i denti per cambiare il sorriso e cambia il seno per non passare inosservata, fino a Sonia, giornalista di successo in un mondo di maschi ultracompetitivi, che deve sempre dimostrare a se stessa prima che agli altri che è arrivata fin dove è arrivata solo grazie al lavoro e al talento. “Sono storie che ho ascoltato, che ho visto e che ho vissuto. Storie di quattro donne, totalmente diverse l’una dall’altra, che si ritrovano strette all’interno di questo vaso, il vaso di un bonsai”. Un romanzo dedicato al figlio Nicola, “perché sia testimone di una nuova cultura dei sentimenti”.
