- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Montefalcone di Val Fortore (Bn) – Aggiudicati in via definitiva i lavori di riammagliamento, miglioramento, riqualificazione e messa in sicurezza della Strada provinciale n. 45 Montefalcone Valfortore – Strada Statale 90 bis.

La Commissione di gara della Provincia di Benevento, con il Dirigente del Settore Tecnico Angelo Giordano, il Responsabile del Servizio Viabilità 1 Michelantonio Panarese, il Responsabile del Servizio Appalti dr. Augusto Travaglione e il Responsabile del Procedimento arch. Angelo De Blasio, ha chiuso oggi gli atti della relativa gara d’appalto.

E’ risultata aggiudicataria l’Associazione Temporanea di Imprese: Ital Bilding srl (Capogruppo) – C.M.M. Costruzioni Generali (mandante) con sede legale in Circello (BN).

L’importo totale del progetto è pari a 6.270.000 Euro e al netto del ribasso d’asta a 4.372.933.

Il Presidente della Provincia di Benevento, Antonio Di Maria, appresa la notizia, ha espresso la propria più viva soddisfazione per la chiusura del procedimento: «Finalmente si sono concluse tutte le procedure, con i loro tempi tecnici ed amministrativi, per questa gara d’appalto», ha dichiarato il Presidente che ha aggiunto: «inutile evidenziare che questi lavori sulla 45 per Montefalcone Valfortore sono fortemente attesi da tempo dalle popolazioni interessate che a giusta ragione e legittimamente reclamano una viabilità decente e sicura per raggiungere le strade statali di collegamento interregionale. Ora deve aprire solo il cantiere. Come sempre il Comitato di vigilanza procederà alla verifica della puntuale esecuzione dei lavori, che, per quanto ci riguarda, segnano comunque un ulteriore “step” nella fase di rilancio del territorio che avevamo annunciato con la Fase 2. Immettiamo altri milioni di risorse finanziarie fresche nel circuito provinciale e soprattutto nelle sue aree più deboli.

Del resto, durante il periodo di acuta emergenza da Coronavirus ovvero negli ultimi settanta, difficilissimi giorni, non ci siamo mai fermati: nessuno dei dossier dell’Agenda Sannio è stato trascurato né dal sottoscritto, né dai miei diretti Collaboratori».