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“Ci tengo ad esprimere la mia personale preoccupazione riguardante la situazione che si sta venendo a creare presso l’Ospedale San Pio di Benevento, dove i vari reparti sono quasi esclusivamente destinati a malati covid e non si intravede più la possibilità di riuscire a curare tutti gli altri malati. Nello specifico Medicina Generale, 32 posti letto, tutti per pazienti covid, stessa situazione in Malattie Infettive e Pneumologia; per le patologie internistiche restano solo 12 posti in Medicina d’urgenza. In precedenza i reparti sopra menzionati, sono stati sempre a pieno regime. Quindi, oggi, tutti i pazienti con altri problemi o patologie, come e dove vengono curati? Nel nostro territorio abbiamo malati di serie A e di serie B? L’80% dei ricoverati covid viene dal napoletano e l’Ospedale San Pio di Benevento ha destinato più posti covid del Moscati di Avellino e del Cardarelli di Napoli. Dopo due anni viviamo ancora la stessa identica emergenza sanitaria? I malati covid vanno certamente curati, ma non a discapito di tanti pazienti con patologie internistiche, respiratorie ed oncologiche che non sanno a chi rivolgersi. È mancanza di organizzazione o obbedienza ad una certa politica? Tutto questo è frutto della politica di tagli portata avanti per anni dal Commissario alla Sanità e Presidente, Vincenzo De Luca in una regione che ha visto perdere 1500 medici, 2300 infermieri e 1000 posti letto. Lo stesso ha smantellato la sanità nel Sannio. Ci rivolgiamo quindi a De Luca e ai suoi alleati locali, fallimentari quanto lui, perché ci mettano la faccia e facciano azioni concrete, anziché pensare ai posti di potere. Non posso però non ringraziare, invece, come medico e come rappresentante delle istituzioni, tutti i colleghi medici, infermieri e paramedici che con grandi sacrifici, passione, professionalità e spirito di abnegazione, continuano, fra le tante difficoltà, a prestare la loro preziosa ed indispensabile opera di assistenza e cura” – Così il Consigliere Provinciale di Forza Italia, Claudio Cataudo.