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Castelpoto – Dopo le valutazioni del Gianni Loia, arrivano anche quelle del Castelpoto. Il “gioco” delle pagelle riscuote sempre più apprezzamenti e si arricchisce di un altro tassello. L’1-1 nel  match di ieri, valevole per il campionato di Seconda Categoria, è stato analizzato stavolta su sponda giallorossa dal dirigente del Castelpoto, Gianluca Muccio, che ha attribuito ai suoi i classici voti corredati da giudizi individuali. Migliori sono risultati Sergio Muccio e Amaranto, entrambi valutati con un sette e mezzo. Ma non vi anticipiamo niente, vi lasciamo alle parole provenienti da Castelpoto per Anteprima 24

Garzarella 7 – Guida con esperienza la retroguardia giallorossa e compie un grande intervento su una conclusione di Zotti diretta nel sette. 

Muccio  7.5 – Veloce e sicuro. Dalle sue parti si alternano i vari Pegno, Zotti, Mastrocinque, Cairella il risultato è quasi sempre lo stesso per tutti…non si passa.

Cioffi 6.5 – Fa a sportellate con Zotti per 70 minuti e spesso esce dal duello da vincitore. Roccioso.

Ciampino 7 – Risposlverato alla prima gara stagionale, dà sicurezza ed esperienza al reparto. Gli capita un brutto cliente ma il ‘Ciampa’ abbassa la sbarra e di là non si passa.

Sicignano 7 – E’ veramente in palla. Il Riise giallorosso corre, imposta, difende, offre assist ai compagni. Sui calci piazzati è sempre il più pericoloso. Sta tornando…

Romano 7 –  Ritornato dopo un brutto infortunio, la condizione sta crescendo. Fa girare la squadra, corre e riparte. Detta i tempi e trova sempre il pertugio dove offrire assist ai compagni.

 Orlacchio 7 – Si cala subito nel clima della partita, spesso è costretto a fare il bello ed il cattivo gioco ma se la cava benissimo.

Amaranto 7.5 – Il folletto giallorosso è indiavolato. Copre tutta la fascia, recupera da terzino veterano e riparte da ala esperta. Molte volte viene letteralmente triplicato e nel finale su una autentica prodezza di Del Grosso gli nega il gol che sembrava cosa fatta. Il miracolo di San Domenico.

Masone 6.5 – Di ritorno da 40 giorni di stop forzato da il massimo. Corre, picchia le prende. E’ un osservato speciale e si vede. Raddoppiato sempre e spesso esce alla grande e si sacrifica per la squadra ma anche lui sta tornando. Non poteva fare di più.

Tranfa 7  -Ha tanta voglia e tanta rabbia e si vede subito. Senza dubbio i due centrali avversari hanno lui come riferimento e infatti si inchiodano e lo seguono praticamente dappertutto. Quando ha il pallone tra i piedi fa quello che vuole e nei duelli ad alta quota prende botte da orbi. Del Grosso gli nega la gioia del gol che sarebbe stato meritato.

Mancini 7.5 –  Corre, si sbatte, le prende le dà e non si tira mai indietro. Spesso deve uscire dalla morsa avversaria per prendere palla ma negli ultimi 10 metri se gli capita l’occasione lui si butta a capofitto. Infatti è lui a gettarsi sulla bella palla messa da Sicignano e la devia in rete.

Zampetti 7 – Alla prima apparizione stagionale e con i compagni sembra allenato da mesi e nel gruppo da anni. Ha un’esperienza ed un intelligenza tale che non ha difficoltà a calarsi nella gara. Sfiora un eurogol da 30 metri. Sfortunato

Barrasso 6.5 – Preso a pallate, braccato al suo ingresso gli viene subito messo un mastino alle calcagna che lo azzanna ad ogni suo scatto.

Concordia 6.5 – Febbricitante entra per dare supporto ad una retroguardia ben salda. Fa il suo compito egregiamente senza sbavature.

Mister Vetrone 7 –  Recupera pian piano le pedine e può iniziare a disegnare una squadra, cosa che sin ora non era stato possibile a causa delle tante assenze ed infortuni. Ora la sua mano inizia a vedersi, manca ancora qualche elemento ma utilizza al meglio quelli a disposizione.