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Porterò il caso Piazza Cardinal Pacca in Parlamento e la Soprintendenza dovrà dare risposte”. E’ l’impegno assunto stamani da Francesco Verducci, senatore democratico, che ha partecipato un sopralluogo nell’area interessata dai mesi scorsi da una campagna di scavi archeologici al fine di verificare la presenza di costruzioni di epoca romana in quella che duemila anni or sono probabilmente era la zona termale di Benevento e che in un prossimo futuro dovrebbe ospitare strutture di servizi per l’offerta turistica del capoluogo sannita. Il Pd sannita ha ospitato questa mattina Verducci che ha ispezionato la zona del nuovo infopoint di Benevento, realizzato con i fondi dei PICS. e che dovrebbe esser il sito che ospita il Servizio di Informazione e Accoglienza Turistica. Sotto accusa da parte del Pd e di altre associazioni ambientaliste e culturali è stato il possibile insabbiamento di reperti culturali e storici che potevano costituire un importante attrattore turistico e che per tale ragione ha suscitato in un recente passato fortissime polemiche fra gli opposti schieramenti al governo della città.

Oggi Verducci, accompagnato dal segretario provinciale del Pd Giovanni Cacciano, e dal suo vice Pio Canu, dalla presidente Rosa Razzano, dal segretario cittadino Francesco Zoino, dal consigliere regionale Gino Abbate, dalla capogruppo in Consiglio Floriana Fioretti e dal consigliere comunale Giovanni De Lorenzo, ha visitato l’area di scavo e quindi partecipato ad una conferenza stampa.
Era presente anche l’associazione Altrabenevento con il presidente Gabriele Corona

La capogruppo Fioretti ha attaccato: “Siamo qui per dire ‘no’ allo scempio che si sta compiendo in  questa piazza. Volevano trasformare questa piazza in un’area di sosta di bus turistici. Poi l’idea progettuale anche grazie a noi del Pd dell’opposizione e delle associazioni come Altrabenevento l’idea progettuale inziale è stata frenata”

La capogruppo ha sottolineato come sotto ai nostri piedi esista un tesoro nascosto: “Andava valorizzato, era un occasione imperdibile. Insabbiare questo patrimonio artistico culturale è stato veramente troppo. Noi vogliamo gridare a gran voce  la netta contrarietà rispetto a questo scempio”.

La parola è poi passata al senatore Francesco Verducci: “Questa scelta è un insulto alla  storia, al futuro della città.  Hanno messo un gazebo coprendo quello che poteva essere un parco archeologico dalle enormi potenzialità. Questa è la porta della città.  Noi contestiamo l’ atteggiamento dell’ amministrazione comunale. Riteniamo che sia stato fatto uno spreco di denaro pubblico coprendo la  storia e le sue potenzialità”.  Quindi ha aggiunto: ” “Depositerò –un’interrogazione urgente al ministro Sangiuliano affinché intervenga continueremo a portare avanti il caso Benevento, in Parlamento come in città perchè è pazzesco che si voglia negare questa importante identità della città”. Aspre critiche anche alla Soprintendenza: ” Contestiamo  le loro scelte  che hanno avallato questo progetto. Non avrebbero  dovuto farlo. C’è una dichiarazione del marzo del 2021 di interesse archeologico riconoscendo il patrimonio che c’è sotto questo asfalto, quel vincolo di interesse archeologico con l’autorizzazione della Soprintendenza è stato di fatto violato”.