Prosegue il botta e risposta tra l’assessore all’Urbanistica Antonio Reale e i consiglieri comunali Delia Delli Carri e Luca Paglia. Attraverso una nota stampa, l’esponente della giunta Mastella replica nuovamente ai due consiglieri. Scrive Reale:
“In risposta ai consiglieri ci tengo a precisare quanto segue:
visto che stiamo parlando di finanziamenti regionali mi sembrava superfluo precisare che i 15.730.738,32 mln attribuiti ai PICS con decreto dirigenziale n. 143 del 19/12/2019 provenissero dalla regione anche perché è la prima volta che sento parlare di finanziamenti che il comune chiede a se stesso, tale idea la potevano avere solo i consiglieri in oggetto,
per quel che concerne il bando delle periferie, preciso ancora una volte che, l’amministrazione è stata lungimirante, in quanto i finanziamenti da noi richiesti al ministero, sono stati con quota di partecipazione zero da parte del comune, cosa che ci penalizzo in un primo momento, facendoci collocare in una posizione non utile al finanziamento, ma successivamente tale scelta si è rivelata premiante due volte, la prima perché sono opere da realizzare a completo carico del Ministero e la seconda, perché se avessimo indicato anche un euro di compartecipazione da parte dell’ ente comune saremmo stati esclusi dal finanziamento, vista la nostra incapacità di indebitamento derivante dal dissesto causato dalla precedente amministrazione e, da noi riconosciuto e votato, giusta delibera di consiglio comunale n.1 del 11/01/2017 a cui hanno partecipato votando favorevolmente anche i consiglieri Paglia e Delli Carri, sul depuratore mi sembra evidente che le somme ottenute dal sindaco On. Clemente Mario Mastella erano state perse dalla precedente amministrazione tra le cui fila risultava essere stato eletto il consigliere Paglia, che poi giustamente abbandono’ perché forse si era reso conto che stava portando la città al baratro ma, oggi così non è, infatti è colpa nostra se abbiamo recuperato risorse per il depuratore che manca alla città dai tempi dei romani, è colpa nostra se si realizza la cittadella finanziaria nella ex caserma Pepicelli, è colpa nostra se l’alta capacità alta velocità di rfi si ferma anche a Benevento, in vertà non è colpa nostra ma è soprattutto merito del sindaco Mastella. Noi, come già detto, non temiamo il giudizio dei cittadini”.
