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Non c’è polemica che tenga, la festa va al di là delle polemiche. L’inaugurazione della grande ruota panoramica rappresenta l’ingresso nelle festività natalizie. Taglio del nastro questa mattina col sindaco Mastella che, insieme a parte della sua amministrazione, ha avuto modo di provare la sensazione della passeggiata circolare a 40 metri di altezza.

Se uno dovesse ascoltare le polemiche – ha dichiarato il primo cittadino – specie se futili e ideologiche, non dovrebbe fare nulla. E invece bisogna andare avanti secondo coscienza. E’ un momento di distensione, è bella da vedere e spero che sia attrattiva per tantissime persone. Serve un pizzico di pazienza per chi ha parlato di parcheggi persi. La ruota non starà qui vita natural durante, solo un breve periodo”.

Ruota posizionata di fianco al Benevento Food Festival, kermesse che si pone come obiettivo quello di promuovere e valorizzare le eccellenze gastronomiche del territorio.

Qui abbiamo sapori intriganti che piacciono a tante persone. Speriamo possa esserci un buon numero di persone pronte a farsi prendere dal palato e a provare le tante bontà che abbiamo. Stiamo facendo una serie di cose che prima non si sono mai fatte con l’obiettivo di accontentare i commercianti che ci hanno chiesto di anticipare i tempi e attirare i turisti per renderci ciò che ho sempre voluto fossimo: una città normale, come piace a me. Una città dove non si deve vivere come eccezionale qualsiasi evento”.

Una giornata intensa per Mastella, come detto. Tante novità in questa giornata come l’intitolazione del campo di rugby ad Alfredo Dell’Oste e il posizionamento dei defibrillatori nelle zone nevralgiche della città.

“Da oggi diventiamo città cardioprotetta con sei postazioni individuate ma ho chiesto una mano ad imprenditori facoltosi per averne altre sei a loro spese in altri punti per avere la possibilità di agire quando si verificano situazioni pericolose”.

Un discorso che si apre alla questione sanità a Benevento e alle difficoltà del Pronto Soccorso.

E’ vero che la sanità fa capo anche al primo cittadino ma se la dirigente non ti riceve non può diventare un problema solo mio. Certo, parliamo di una questione a carattere nazionale. Mancano i medici e quelli che ci sono vengono pagati poco. Si tratta di un problema sul quale devono mettere mano il Governo e la Regione”.