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“Miei cari concittadini, è un momento delicato per la nostra comunità e le mezze misure risulterebbero del tutto inefficaci”.
E’ questo l’incipit con il quale Carmine Agostinelli, sindaco di San Bartolomeo in Galdo, annuncia su Facebook ai propri concittadini l’adozione di una ordinanza “dura”.
Prosegue la fascia tricolore:
“Ecco perché ho appena emanato un’ordinanza dura, netta, precisa.

La prima parte è rivolta interamente alla gestione della Casa di Riposo e ricalca in pieno quanto appena prescritto dall’ASL, in base alle linee guida dell’Istituto Superiore della Sanità.
Chi vuole può approfondire, leggendo l’Ordinanza che allego integralmente al post.
La seconda parte ha una portata più generale e riguarda noi tutti.
Dal giorno 13 (dopodomani) dopo le ore 20 nessuno potrà più circolare per strada e saranno vietati gli spostamenti da e per San Bartolomeo, salvo per comprovate esigenze lavorative (ivi compresa, considerato il periodo, l’esigenza di raggiungere i frantoi oleari) o di studio o per motivi di salute.
Tutta la cittadinanza, inoltre, è invitata a limitare le uscite dalla propria abitazione ai casi strettamente necessari e ad evitare ogni tipo di attività non essenziale. Allo stesso tempo, si consiglia vivamente ai cittadini ultrasettantenni di non lasciare le proprie abitazioni durante l’intero arco della giornata.
L’ordinanza, in sintesi, interviene sugli spostamenti, evitando, per ora, di intaccare le attività produttive. Dobbiamo comprendere che possiamo uscire SOLO per andare a lavorare o per fare la spesa, evitando ogni forma di contatto.
È necessaria tanta autodisciplina. Se nei prossimi giorni dovessimo verificare che il buonsenso non dovesse prevalere, ci vedremo costretti, nostro malgrado, a chiudere tutto.
Restiamo a casa il più possibile e restiamo uniti, evitando inutili “caccia alle streghe”! Ora più che mai dobbiamo dimostrare di essere una vera comunità.
Un abbraccio particolare voglio rivolgerlo a tutti gli attuali positivi della nostra comunità. Per qualsiasi esigenza, non esitate a contattarmi. Ci sono e ci sarò sempre!
Un abbraccio altrettanto caloroso desidero rivolgerlo a tutti gli ospiti della Casa di Riposo ed a tutti gli operatori i quali, oggi più che mai, sono chiamati ad una vera missione. Tenete duro! Siamo tutti con voi!
Ed infine, un abbraccio fortissimo all’intera mia comunità. Sono sicuro che ancora una volta sapremo tutti assumere un atteggiamento esemplare. Confido in voi.
A domani!”.