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Dall’assemblea degli attivisti del M5S a Pietrelcina, è emersa una prima chiara convergenza sui due prossimi obiettivi da centrare: la riorganizzazione territoriale, sulla base delle indicazioni del presidente Giuseppe Conte, e un primo sguardo verso la preparazione delle squadre e dei programmi, in vista delle elezioni amministrative del 2023 che interesseranno ben 14 comuni del Sannio.

A introdurre il dibattito, la deputata e portavoce Enrica Alifano che parlando della costituzione dei gruppi territoriali, tema principale dell’incontro, ha tenuto a rilanciare da subito l’invito a una seconda assemblea, auspicando una partecipazione ancora più ampia, che possa coinvolgere gli attivisti di tutti i comuni della provincia. «Occorre superare tutte quelle piccole questioni irrisolte che interessano le varie anime del movimento» ha commentato la deputata, spiegando che «pur essendo la dialettica tra gruppi fisiologica e necessaria» non si può prescindere da una loro «risoluzione» al fine di «creare una positiva sinergia all’interno dell’attivismo».

Entrando poi nel vivo del dibattito, l’assemblea ha discusso il nuovo regolamento che disciplinerà il funzionamento dei gruppi territoriali, e che potranno strutturarsi su dimensione comunale, intercomunale e infracomunale. Dalla discussione che ha coinvolto tutti i presenti è emersa la netta volontà di avviare un nuovo percorso per il movimento, che possa riempire quel vuoto politico territoriale, anche attraverso la partecipazione alle prossime amministrative. 

«Eleggere dei nostri rappresentanti nelle istituzioni locali è il modo più efficace per rispondere alle esigenze dei cittadini», ha commentato Alifano che in merito al proprio mandato parlamentare ha garantito «attenzione e supporto» proprio «ai piccoli comuni che vivono momenti di forte criticità». 

All’assemblea pentastellata erano presenti attivisti provenienti dai comuni dell’area del Fortore, Tammaro  e Alto Sannio, tra questi Pietrelcina, Pesco Sannita, Colle Sannita, Circello, Fragneto L’Abate, Fragneto Monforte, San Giorgio la Molara, Ginestra degli Schiavoni, dell’area hinterland, dunque San Leucio del Sannio, Sant’Angelo a Cupolo, San Nicola Manfredi, Paduli e Sant’Arcangelo Trimonte, i consiglieri comunali del M5S al comune di Montesarchio Orazio Gerardo e Carlo Izzo e gli iscritti residenti nel capoluogo. Tutti hanno condiviso nel merito la necessità  di avviare un nuovo percorso e per tutti c’è la disponibilità a collaborare e far crescere il movimento, l’unica forza politica che si pone al fianco del cittadino comune.