- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Riceviamo e pubblichiamo la nota di solidarietà dei vertici della Uil ai sindacalisti querelati dal direttore generale della Asl.

“La  querela sporta dal Direttore Generale dell’Asl Benevento1 a carico del segretario provinciale Uil Fpl Giovanni De Luca  e del segretario della Fp Cgil Sanità, segna una anacronistica tappa nel sistema delle relazioni industriali che, che nel rispetto delle rispettive prerogative dovrebbero essere sempre finalizzate alla salvaguardia dei diritti e dei livelli di servizi offerti ai cittadini.

I dirigenti sindacali  in tal senso e nell’esercizio delle funzioni, hanno formalmente e legittimamente espresso perplessità per non avere avuto la possibilità di valutare la completezza di una prassi di accreditamento 2017 dell’Ospedale Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli di Benevento, chiedendo inutilmente aggiornamenti documentali fino ad essere costretti a rivolgersi al Tar, salvo poi dover registrare di essere destinatari di una denuncia/querela.

Non vogliamo in questa fase alimentare ulteriormente tensioni, ma riteniamo che il  sistema di  relazioni industriali non possa essere derubricato a scontro istituzionale,  che non potrà mai essere   foriero  di crescita della qualità dei servizi, della sicurezza, della qualità del lavoro che sono e restano gli obbiettivi dell’attività sindacale all’ASL di Benevento come in tutte le altre realtà della sanità locale.

Siamo consapevoli che non sempre il sistema di confronto  va nella direzione che una parte si prefigura, così come è normale che ci siano soggettive predisposizioni al dialogo, ma poiché siamo tutti chiamati ad esercitare responsabilità, sarebbe opportuno che in tal senso si provi a recuperare forma e sostanza del confronto.

L’operato dei dirigenti sindacali merita rispetto e solidarietà per gli obbiettivi preposti, ed in tal senso la scrivente non farà mancare la sua funzione, adoperandosi  in tutte le sedi e in tutti i modi perché la vertenza si ricomponga, per garantire  a cittadini e lavoratori quanto è nello spirito di un sevizio pubblico.

Siamo certi che nel corso delle attività di indagini si potranno evidenziare la correttezza nella  forma e nella sostanza delle attività sindacali operate, ma nel contempo non possiamo che sollecitare ancora più che siano le parti titolari del confronto a ripristinare un corretto confronto su cui ci dichiariamo fin da subito disponibili”.