Ferrara – Sembra rientrare il caso Borriello a Ferrara, a pochi giorni dalla sfida salvezza di Benevento contro i giallorossi di De Zerbi. Dopo la vicinanza della società e del tecnico Semplici al giocatore, reo di aver applaudito i tifosi della Spal che lo fischiavano al momento della sostituzione con Floccari, a scendere in pista per fare chiarezza è lo stesso attaccante. Borriello si è lasciato andare a una lunga riflessione sul proprio profilo Instagram, chiarendo il motivo del gesto compiuto ed elargendo promesse al popolo ferrarese.
“Il gesto dell’applauso era dettato solo dal nervosismo per la mancanza di risultati della mia squadra e miei“, ha scritto di suo pugno il calciatore di origini partenopee, “nonostante il periodo difficile continuo a pensare che le parole espresse ad agosto quando scelsi di venire a Ferrara sono assolutamente vere anche adesso: sono convinto che la Spal sia in grado di raggiungere la salvezza, e cercherò con tutte le mie forze di dare il mio contributo come spesso mi è capitato di fare durante la mia carriera“.
Parole che hanno fatto breccia tra i tifosi ferraresi, con i quali Borriello condividerà anche la seconda parte di stagione. Le norme Fifa non gli consentiranno infatti di cambiare casacca a gennaio, avendo già vestito questa stagione quella della Spal, appunto, e quella del Cagliari. Proprio ai rossoblu potrebbe fare ritorno, unica concessione fatta dal regolamento, ma a fugare tutti i dubbi ci pensa proprio il calciatore. “A gennaio resto qui, perché questa è la mia volontà e
sento la fiducia della società e dello staff tecnico“, ha scritto Borriello in un altro passaggio del suo lungo messaggio, “non resto per altri motivi, ma perché credo in questo gruppo e sono convinto che restando uniti e mantenendo l’entusiasmo riusciremo a raggiungere il traguardo“.
