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Sarà necessario armarsi di pazienza nel week end dal 15 al 17 marzo perché “tutta Benevento soffrirà”. E’ questo l’avvertimento lanciato dal management della Società Gesesa, che gestisce il servizio idrico in città, nel corso di una Conferenza Stampa convocata presso la sede di contrada Pezzapiana per illustrare la situazione che si verrà a creare per l’interruzione totale del servizio idrico a partire dalle ore 16 di venerdi 15 marzo fino alle 16 di domenica 17 marzo, per effetto della chiusura dei serbatoi Gesuiti e Biferno.

Domenico Russo presidente di Gesesa ha sottolineato: “ Esorto i cittadini  ad andare cauti e non sprecare acqua  soprattutto in quei giorni”. Le misure che saranno adottate per alleviare i disagi della cittadinanza consistono nella mobilitazione di 6 autobotti che garantiranno l’erogazione di acqua ai 60mila abitanti del capoluogo. Tutto nasce dalla necessità di intervenire in 5 diversi punti del territorio comunale attraversati dalla linea ad Alta Capacità ferroviaria Napoli – Bari: al fine di superare queste 5 interferenze tra il nuovo fascio binari e le principali condotte di smistamento della risorsa idrica in Città è necessario bloccare del tutto l’erogazione idrica per tre giorni alla fine della settimana prossima.

Ma non finisce qui. Analoghe misure di totale chiusura del servizio saranno disposte per i mesi di giugno e di settembre in un crono programma dettato dall’avanzata dei lavori di costruzione della nuova linea ferrata. Le autobotti per consegnare il prezioso liquido a chiunque ne abbia necessità che sia munito di idonei recipienti, saranno dislocate in postazioni fisse in numero di quattro nelle seguenti zone della Città: piazza Risorgimento, via Benito Rossi, via Moscati, via Pacevecchia; mentre altre due autobotti saranno itineranti per essere a servizio di alcuni punti sensibili della Città: ovvero Ospedali e Case di Cura, e la stessa Casa Circondariale. I lavori dell’Alta Velocità interferiscono con le condotte idriche anche in altre località del Sannio: interruzioni analoghe a quella di Benevento sono previste nelle città di Frasso Telesino, Telese Terme, Melizzano e Torrecuso, ma in quest’ultima località limitatamente alla sola area di Torre Palazzo: Inoltre per la Città di Ponte verrà interrotto il servizio nei giorni di lunedì e martedì 18 e 10 marzo per lavori di e distribuzione. Chiuse le fontanelle e scuole chiuse nei tratti interessati della zona alta della città.  

Il presidente Russo: “Gesesa sarà presente costantemente e soprattutto in quelle ore. Non possiamo ridurci ad provvedere alle scorte d’acqua l’ultimo momento. Dobbiamo provvedere di farlo in maniera un pò in anticipo. C’è il rischio di far andare in in tilt il sistema”.  Il presidente Russo ha poi assicurato: ” noi saremo presenti, ma vorrei comprensione da parte dei cittadini. Ci potranno essere delle anomalie , noi saremo presenti. La situazione  è delicata “.

Salvatore Rubbo amministratore delegato della Gesesa ha chiarito: “il tratto interessato da San Salvatore Telesino a Ponte ne risentirà anche Benevento e contrada Torre Palazzo.  Riteniamo che i comuni che avranno più problemi saranno  mentre Telese non crediamo possano esserci , a Frasso i disagi saranno limitati con la nostra gestione dei serbatoi. Saranno effettuati le chiusura notturne dalle 23:00 alle 6:00.  Le dolenti noto sono per Melizzano Ponte e ovviamente Benevento. A Melizzano il centro urbano sarà sofferente. Ci sarà un presidio fisso con autobotte presso la casa Comunale. Mentre per  Ponte analoga situazione di Melizzano  ci sarà un autobotte presso il campo sportivo e sarà  come tutto ad uso potabile ” .Rubbo ha poi esortato: ” non possiamo andare in crisi anche nell’altra zona della città . Non posiamo permettercelo. Contiamo di tornare a regime dopo quattro ore della riapertura dei serbatoi da domenica ”