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Ginestra degli Schiavoni (Bn) – Massimo riserbo da parte dei Carabinieri, che stanno indagando sul presunto atto intimidatorio contro l’abitazione del sindaco e presidente della Comunità Montana del Fortore, Zaccaria Spina. 

L’ordigno era stato collocato dinanzi ad un garage e nell’esplosione ha danneggiato il portone d’ingresso.

Una vicenda che ha scosso il primo cittadino e la sua famiglia, lasciando una profonda inquietudine. Il sindaco di Ginestra non riesce a spiegarsi le ragioni di questo grave gesto. 

Si è trattato di un ordigno complessivo di miccia, seppur rudimentale, non credo sia opera di un ragazzino ma presuppone una certa abilità all’utilizzo di queste genere di cose.” Così ha raccontato Zaccaria Spina, che ha aggiunto: “Sono stato avvisato nella notte dai Carabinieri ma il mio telefono era irraggiungibile per questo intorno alle sette e mezza appena appreso la notizia e mi sono recato immediatamente sul posto“.  

Non riesce a trovare risposte il primo cittadino che conferma di non essere mai stato oggetto di minacce o atti intimidatori. “Ho la percezione di essere ben voluto e stimato, non riesco a darmi alcuna spiegazione, resta un forte turbamento. Ringrazio tutti per la solidarietà”.