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Il Benevento inizia nel peggiore dei modi l’avventura in serie C. Giallorossi travolti dalla Turris nonostante l’iniziale vantaggio. Tante lacune nei giallorossi che naufragano, traditi anche dai senatori. Le attenuanti non mancano, ma il campanello d’allarme per la Strega è già suonato.

Paleari – Il suo campionato di C si apre con tre gol subiti: non può nulla in nessuna circostanza. Attento quando viene chiamato in causa, miracoloso su Nocerino mentre sul tiro di Franco lo salva la traversa. Voto: 6

Berra – Sfiora il gol con un colpo di testa fermato solo dalla traversa. In difesa soffre come l’intero reparto. Chiude centrale, nel complesso una prestazione da rivedere. Voto: 5,5

Meccariello – Serata non certamente fortunata, chiusa con un infortunio. Diversi gli errori, soprattutto quando Nocerino lo salta e Paleari lo salva. Dal leader della difesa ci si aspetta di più. Voto: 5 (dal 19’st El Kaouakibi – Impatto non certamente da ricordare. Litiga con qualche avversario e commette diversi errori. Voto: 5)

Pastina – Il gol sembra il preludio a una serata da incorniciare, invece in difesa paga i limiti di un intero reparto. Non esente da colpe sul secondo gol della Turris. Voto: 5,5

Benedetti – Dal suo piede nasce il gol del vantaggio e poi interrompe una ripartenza corallina con una buona diagonale. Commette il fallo di mano da rigore e si perde Cum sul gol del vantaggio, da quel momento va in apnea. Voto: 5

Talia – Firma la prima occasione del match e offre un assist delizioso a Ciano. Con Capellini a coprirgli le spalle è libero di inserirsi, non a caso è tra i migliori. Ci mette grinta e corsa, tamponando e cercando di supportare l’attacco. Voto: 6,5

Capellini – Gioca davanti alla difesa con il solo compito di fare da schermo. La mossa sembra funzionare, ma dopo il rigore inizia un’altra partita. Voto: 5,5 (dal 34’st Sorrentino – Dieci minuti senza lasciare il segno. Voto: s.v.)

Pinato – Stessa sensazione avuta nell’amichevole col Picerno: è in ritardo di condizione e si vede. O meglio, non si vede perché in partita combina poco o nulla. Voto: 5

Carfora – Pochi spunti, avrebbe la gamba per far male alla Turris ma non riesce ad accendersi. Voto: 5,5 (dal 7’st Ferrante – Si presenta subito con una girata larga di poco. Con lui in campo aumenta la presenza e la pericolosità giallorossa in area avversaria, peccato sia impreciso. Voto: 6)

Ciano – Schierato da ‘falso nueve’ ha il compito di venire fuori e aprire gli spazi ai compagni, a mancare è proprio il supporto in questo senso. Sfiora il raddoppio che avrebbe forse disegnato un destino diverso. L’infortunio può rappresentare una tegola per la Strega. Voto: 6

Bolsius – Anche lui, come Carfora, non riesce a entrare pienamente in partita. Le qualità nell’uno contro uno non si vedono mai. Rimandato. Voto: 5,5 (dal 19’st Masciangelo – Andreoletti lo vede esterno alto, al momento la scelta non ha ancora portato i frutti auspicati. Mezz’ora, recupero compreso, senza incidere. Voto: 5,5)

Andreoletti – Aveva fiutato il pericolo e il campo gli ha dato ragione. La sua squadra ha troppe lacune, tra assenze e questioni di mercato irrisolte. Servirà tempo, ma il campanello di allarme è già suonato. Voto: 5,5

Benevento, avvio in salita: la Strega si scioglie sul rigore, la Turris ringrazia

Ciano preoccupato per l’infortunio: “Gara strana, ma spirito giusto”

Andreoletti: “Siamo un cantiere aperto ma lo spirito è quello giusto”

Caneo: “Benevento organizzato ma non pronto, abbiamo avuto una reazione importante”