Benevento – Pasquale Cangiano da Vercelli parte per Benevento ogni qual volta la sua squadra del cuore gioca in casa. Raggiunto telefonicamente questa mattina mentre era sul treno che lo sta conducendo nel capoluogo sannita, è partito alle 6,30 dalla città in cui vive da circa 40 anni. In pensione e con una fede infinita, ha deciso di abbonarsi, Tribuna è il settore prescelto, ed essere vicino alle sorti della squadra di Bucchi. Una pazzia, nel vero senso della parola, ma, si sa, per la squadra del cuore si fa questo ed altro. Nessun sacrificio, nessuna lamentale, anche quando la partenza è fissata in un orario meno agevole, l’importante è arrivare allo stadio per tempo, godersi 90′ di gara, sperando nel successo, e poi rilassarsi un attimo con tutta la famiglia sannita, prima di rimettersi in marcia verso il Piemonte.
“Lo so che è una pazzia, me lo ripetono spesso moglie, figli e nipotini ma che posso farci? Si tratta di una fede e non posso farne assolutamente a meno. Devo assolutamente vedere il Benevento giocare, così come sento sempre l’esigenza di difendere la mia squadra, i miei colori e la mia città anche nel mio piccolo paesino“.
Ancora un po’ di pazienza e Pasquale potrà scendere dal solito treno per affrontare il solito tragitto. Il Vigorito lo aspetta, la gara col Verona pure. Alle 21 sarà al suo solito posto per tifare Benevento e vivere un altro giorno emozionante col giallorosso dentro al cuore.
