Il conto alla rovescia per il derby di questa sera è iniziato. Sarà un ‘Partenio-Lombardi’ con il pubblico delle grandi occasioni (stadio esaurito da giorni) quello che farà da cornice ad un match decisivo per i destini di entrambe le squadre, appaiate al secondo posto a quota 63. Conquistare la piazza d’onore dietro la Juve Stabia darebbe un indubbio vantaggio in chiave playoff, ma in palio c’è forse qualcosa in più. Lo sa bene mister Auteri, consapevole che uscire indenni dal catino biancoverde aumenterebbe anche a dismisura la fiducia nei propri mezzi della truppa giallorossa, un fattore non certo da sottovalutare in vista degli spareggi. Il tecnico di Floridia non ha ancora deciso tutte le maglie da assegnare perché, come sua abitudine, ha bisogno fino all’ultimo di sentire le vibrazioni che provengono dal suo gruppo per tirare le somme della settimana di lavoro. Vista l’importanza dell’impegno, è lecito attendersi un Benevento senza particolari scossoni nell’undici iniziale, ma Auteri non sarebbe certo nuovo a colpi di scena dell’ultimo minuto. Davanti a Paleari il dubbio maggiore è tra Capellini e Terranova, con il primo favorito. L’ex Juve, nell’ultimo match ha praticamente annullato Adorante e l’allenatore potrebbe decidere di riproporlo per fermare il bomber Patierno, ma occhio a Terranova perché la gara di questa sera si giocherà anche sul piano della grinta e del carisma, caratteristiche dove l’ex Reggina eccelle vista la sua grande esperienza. A sinistra non ci sono dubbi sull’utilizzo di Pastina mentre qualcosa potrebbe cambiare a destra dove Meccariello insidia Berra nel ruolo di braccetto. Il difensore di Airola è ormai da tempo guarito dopo l’operazione al ginocchio che lo ha tenuto fuori dal campo per sei mesi e si candida ad una maglia. In mediana Nardi, Masciangelo e Simonetti hanno il posto praticamente assicurato: c’è solo da decidere chi affiancherà Nardi, con Talia in pole position, ma attenzione alle sorprese perché sono tante le soluzioni a disposizione di Auteri, tranne sugli esterni dove Benedetti e Improta sono assenti per infortunio. In attacco, possibile la riconferma del tridente formato da Ciciretti, Starita e Perlingieri, ma anche in questo caso non è da escludere l’innesto di Pinato a fare da raccordo tra i reparti con l’esclusione di un attaccante così come era successo contro il Monterosi in un inedito 3-4-1-2. Tra i convocati c’è Lanini, di nuovo in lista dopo il problema alla caviglia contro il Monopoli, ma in settimana l’ex Reggiana ha svolto soprattutto lavoro differenziato e difficilmente Auteri lo getterà nella mischia.
Probabile formazione (3-4-3): Paleari, Berra, Capellini, Pastina, Simonetti, Nardi, Talia, Masciangelo, Ciciretti, Perlingieri, Starita. A disp.: Manfredini, Nunziante, Meccariello, Terranova, Viscardi, Agazzi, Kubica, Karic, Pinato, Carfora, Bolsius, Ferrante, Ciano, Lanini, Marotta. All.: Gaetano Auteri
Anche ad Avellino mister Pazienza dovrebbe puntare su una formazione collaudata. Occhio a Patierno e Gori, 30 gol in due: https://www.anteprima24.it/avellino/avellino-pazienza-derby-sorprese/
