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Torna a far discutere la vicenda dello stadio ‘Ciro Vigorito’ di Benevento. A prendere posizione, con una nota stampa, è Giovanni De Lorenzo, consigliere comunale del Partito Democratico e segretario cittadino dei ‘Dem’. Scrive De Lorenzo:

Sulla stampa odierna è riemersa la problematica dell’affidamento della gestione dello stadio “Ciro Vigorito”. Una questione irrisolta da anni, dopo la scadenza nel 2017 della concessione d’uso decennale dell’impianto in favore della Società Sportiva Benevento Calcio, e poi gestita con provvedimenti annuali, a partire dalla Deliberazione di Giunta Comunale n.119 del 16.6.2017.

Già allora, come Coordinamento Cittadino del Partito Democratico, intervenimmo pubblicamente per evidenziare la mancanza di chiarezza nella gestione della vicenda da parte dell’amministrazione comunale. Sono passati oltre quattro anni e siamo ancora allo stesso punto. Anzi peggio, considerato il procedimento giudiziario iniziato nel settembre 2021 fra la Società Benevento Calcio ed il Comune di Benevento.

Essendo ormai la querelle approdata in Tribunale, chiaramente bisognerà attendere le valutazioni e le decisioni dell’organo giudiziario. E’ lecito, però, chiedersi se tale situazione potesse essere evitata. E ciò a prescindere dalla particolare contingenza storica legata alla pandemia da Covid-19 che, inevitabilmente, ha limitato ogni azione, ma che non può diventare la giustificazione per temporeggiare e procrastinare qualsiasi decisione.

E’ bene ricordare i grandi risultati sportivi conseguiti negli ultimi anni dal Benevento Calcio, che partecipa in pianta stabile ai campionati di serie A e B e che ha dato lustro all’intera città. Ed è bene ricordare che per tal motivo lo stesso Presidente Vigorito è stato insignito della cittadinanza onoraria durante lo scorso quinquennio amministrativo. Non aver risolto il problema dell’affidamento della gestione dello stadio in questi anni ed aver consentito che il Benevento Calcio ed il suo Presidente arrivassero a rivolgersi al Tribunale per vedersi riconoscere le proprie richieste (giuste o sbagliate che siano) rappresentano un fallimento per la politica.

Ma, con un po’ di buona volontà, non tutto è perduto. Ci si deve rimboccare le maniche e lavorare per trovare definitivamente una soluzione. Per questo, considerato anche che è trascorso ormai quasi un mese dal termine delle elezioni, auspico che al più presto si risolva la “battaglia” per la presidenza delle commissioni consiliari e che la questione dell’affidamento dell’impianto sportivo “Ciro Vigorito” venga opportunamente discussa e risolta nell’apposita Commissione Consiliare, unitamente al Regolamento Sport, ormai fermo da tempo“.