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Castel Volturno (Ce) – Posti di blocco, perquisizioni e controlli delle forze dell’ordine sul litorale domizio, in particolare nel comune di Castel Volturno. E’ l’operazione di controllo straordinario interforze “Alto Impatto”, disposta dal questore di Caserta Antonino Messineo sulla base delle decisioni adottate dal comitato provinciale per l’Ordine e sicurezza pubblica tenutosi in Prefettura.

“Alto Impatto” è già stata effettuata ad inizio febbraio e in tre occasioni tra novembre e dicembre 2022, avviata dopo l’omicidio del 38enne Luigi Izzo, barbiere ucciso a coltellate a Castel Volturno da un 53enne, con il concorso del figlio di 27 anni (entrambi furono arrestati). Ai controlli straordinari hanno preso parte Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale: il bilancio di questa seconda serie di controlli del 2023 è di una persona arrestata – un immigrato ghanese che doveva espiare 27 anni di carcere per una condanna per reati di droga – e quattro denunciate per vari reati, tra cui il rogo di rifiuti e l’abusivismo commerciale.

Nel corso dei controlli, coordinati sul campo dal dirigente del Commissariato di Castel Volturno, sono state poi identificate 391 persone, tra cui 125 soggetti con precedenti di polizia, controllati 205 veicoli e contestate 27 violazioni al Codice della Strada con il sequestro di diverse autovetture; sono stati inoltre controllati 20 soggetti sottoposti a misure restrittive. Le forze dell’ordine hanno eseguito verifiche presso diversi esercizi commerciali situati soprattutto sulla statale Domiziana, sequestrando 13 slot machine irregolari e attrezzature presenti in un’officina meccanica abusiva.