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Diventa realtà a Caserta, in particolare nell’area nord del capoluogo, la fibra ottica ultraveloce: sono oltre 6mila le unità immobiliari di Caserta pronte a navigare sul web beneficiando di una velocità di connessione fino a 1 Gigabit per secondo.

I quartieri interessati sono quelli nelle vicinanze dell’area ospedaliera e di Puccianiello; l’obiettivo è raggiungere 35mila tra case, negozi e uffici inclusi nel piano di cablaggio in modalità Fith (Fiber To The Home, fibra fino a casa). I lavori sono stati realizzati da Open Fiber, che a sei mesi dall’avvio dei cantieri, ha aperto, tramite i propri partner, ovvero i principali operatori telefonici e service provider locali, la commercializzazione dei servizi in fibra ultraveloce; i cittadini interessati non devono far altro che verificare la copertura del proprio indirizzo sul sito openfiber.it, contattare uno degli operatori disponibili e scegliere il piano tariffario preferito per iniziare a navigare ad altissima velocità.

Con l’apertura della vendibilità, Caserta raggiunge le altre città campane già coperte da Open Fiber con fondi propri, pari ad otto milioni di euro: Napoli, Salerno, Benevento, Acerra, Casoria, Giugliano, Marano, Melito, Mugnano, Portici e San Giorgio a Cremano. In una nota, Open Fiber evidenza come i servizi abilitati dalla banda ultra larga siano numerosi e si estendano “ad ambiti come lo smart working, la didattica a distanza, l’Internet of Things, l’e-health, il cloud computing, lo streaming online di contenuti in HD, l’accesso ai servizi avanzati della Pubblica Amministrazione, applicazioni Smart City come la mobilità sostenibile, il controllo elettronico degli accessi, il monitoraggio ambientale, la gestione dell’illuminazione pubblica e la digitalizzazione dei servizi per il turismo”.

La società ricorda inoltre “che il cablaggio degli edifici è gratuito e ad uso del condominio, con i conseguenti vantaggi in termini di valutazione economica dell’immobile e appetibilità commerciale garantiti dalla presenza di una connettività a banda ultra larga”.