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Caserta – Una grande Casertana. Una grandissima prova e la delusione dell’eliminazione ai calci di rigore in una gara che ha visto i falchetti avere il predominio sul Livorno. Finisce qui il cammino in Coppa Italia con il rammarico di dover cedere il passo in una gara che gli uomini di mister Fontana avrebbero meritato di vincere e con gli ottimi segnali dati dal campo. Gioco, qualità, grinta e personalità: se il buongiorno si vede dal mattino…

PRIMO TEMPO – La Casertana è subito molto attenta e lucida nella gestione di ogni pallone. Giannetti rompe il ghiaccio con un tiro su sponda di Kozak che termina ampiamente fuori. Debole e fuori misura il colpo di testa di Dainelli qualche istante dopo. Col passare dei minuti i falchetti guadagnano metri con un possesso palla ragionato e senza frenesia. Cigliano in cabina di regia inizia a prendere confidenza con un ruolo inedito e cucitogli addosso da mister Fontana. La prima conclusione dei rossoblu arriva al 20’: azione manovrata dei falchetti e Mancino che si libera lasciando partire un tiro a pelo d’erba che si spegne sul fondo di poco. La Casertana non si ferma e si rende nuovamente pericolosa con Mancino che calcia dal limite, Mazzoni para a terra. Nel giro di due minuti i toscani perdono per infortunio i due big Diamanti e Dainelli. Falchi in palla: al 31’ grandissimo contropiede della Casertana. Cigliano salta l’uomo e innesca Mancino. NM10 allarga per Ferrara che la mette al centro. Alfageme controlla, ma non riesce a girarsi. Palla di nuovo a Mancino che calcia dal limite, para Mazzoni.

SECONDO TEMPO – La Casertana riprende il filo del discorso, anche se il Livorno prova ad essere più intraprendente. Rainone cerca di sorprendere il portiere con un tiro da distanza siderale. Palla fuori. Al 9’ la Casertana va vicinissima al vantaggio. Azione costruita dei falchetti che culmina con il perfetto assist di Mancino per Alfageme. L’argentino dal cuore dell’area spara alto. Al 18’ Pinna sbatte la porta in faccia a Kozak: con una grandissima scivolata il difensore rossoblu chiude sull’ex Lazio pronto a calciare a rete da pochi passi. Al 32’ il Livorno trova un buco nella difesa rossoblu: Murilo entra in area, ma Rainone in scivolata chiude al momento del tiro da pochi passi. Miracoloso! Allo scadere la gara si infiamma. Al 41’ Livorno in avanti con Giannetti che insacca di testa da pochi passi. Nemmeno il tempo di rimettere la palla al centro che la Casertana guadagna un rigore. Sul dischetto va De Vena che non sbaglia. 1-1 e si va ai supplementari.

SUPPLEMENTARI – La stanchezza ed il caldo si fanno sentire. Gioco molto spezzettato. Fontana fa esordire il 2001 Matese inserendolo al posto di Mancino al 9’ del primo tempo. La Casertana continua a imporre il proprio ritmo. Ci prova Romano da distanza impossibile, alto.

SI VA AI RIGORI – Dagli undici metri al Casertana riesce a portarsi in vantaggio quando Valiani viene neutralizzato da Russo. Ma l’errore di Santoro ristabilisce la parità. Si va ad oltranza ed è decisivo l’errore di Ferrara all’ottavo rigore.

LIVORNO-CASERTANA 1-1 (8-7 dcr)
LIVORNO: Mazzoni, Di Gennaro, Dainelli (27′ Iapichino), Albertazzi, Parisi, Diamanti (26′ Valiani), Luci (63′ Murilo), Rocca, Porcino, Giannetti, Kozak. A disp.: Pulidori, Zima, Santini, Gemmi, Zhikov, Maiorino, Frick. All.: Lucarelli.
CASERTANA: Russo, Ferrara, Lorenzini, Pinna, Rainone, De Marco, Mancino (98′ Matese), Cigliano (63′ Santoro), Romano, Alfageme (102′ Chiacchio), De Vena. A disp.: Amoroso, Forte, Ciriello, Squillante. All.: Fontana.
Arbitro: Guccini di Albano Laziale
Reti: 86′ Giannetti (Li), 88′ rig. De Vena (Ca)
Sequenza rigori: Maiorino (Li) gol; DeMarco (Ca) gol; Giannetti (Li) gol; DeVena (Ca) gol; Valiani (Li) parato; Romano (Ca )gol; Kozak (Li) gol ; Santoro (Ca) parato; Rocca (Li) gol; Pinna (Ca) gol; Albertazzi (Li) gol; Rainone (Ca) gol; Parisi (Li) gol; Lorenzini (Ca) gol; Murilo (Li) gol; Ferrara (Ca) parato
Ammoniti: 33′ Cigliano (Ca), 48′ De Vena (Ca), 58′ Giannetti (Li), 104′ Chiacchio (Ca), 107′ Santoro (Ca)

(foto: Francesco Cesare)