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Caserta – Un concorso per bambini-studenti dai 3 ai 14 anni residenti in Campania, che avrà come tema l’arcobaleno, che potrà essere illustrato attraverso gli elaborati più vari, dalla recensione di un libro ad un racconto breve, da una poesia ad una filastrocca, da un disegno ad un video. È l’iniziativa “L’Arcobaleno delle parole” ideata in questo periodo di emergenza Coronavirus in cui le scuole sono chiuse, dalle Suore degli Angeli, che guidano da circa ottant’anni l’Istituto Mater Amabilis di Casagiove. Il progetto era stato inizialmente lanciato attraverso la pagina facebook della Biblioteca dell’istituzione scolastica, ma il numero crescente delle richieste di partecipazione ha persuaso i promotori ad estendere i confini della proposta culturale, coinvolgendo le scuole dell’infanzia, elementari e medie di tutta la regione Campania. 

Il concorso “L’Arcobaleno delle parole” è nato in collaborazione con l’associazione MineCreative, in partenariato con la Biblioteca Universitaria di Napoli, l’Archivio Storico Diocesano di Caserta, la Pro Loco di CasagioveMichele Santoro”, la Biblioteca del Dipartimento di Diritto Romano della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Federico II, la Biblioteca della Società dei Naturalisti di Napoli e in rete con la Biblioteca a Porte aperte – casa di quartiere dell’Associazione “Annalisa Durante” di Napoli insieme con il Patto locale per la Lettura “Reading Forcella”. “Considerando il momento difficile che stiamo attraversando, in cui un miliardo e seicento milioni di bambini e ragazzi nel mondo hanno interrotto la scuola – dichiara la direttrice didattica, suor Giuseppina Di Micco – abbiamo pensato inevitabilmente a quello che provano emotivamente avendo perso momentaneamente il loro primo ambiente naturale di socialità. Così d’intesa con tutte le altre insegnanti abbiamo ideato un contest, come un piccolo strumento di reazione del mondo della scuola, dedicato ai piccoli studenti; un modo per sentirci vicini aprendo uno scenario positivo, un po’ a colori”. L’iniziativa a distanza è incentrata sulle diverse sensazioni che si possono provare quando ci si immerge nella lettura e ci si abbandona all’immaginazione. “Il concorso di lettura e creatività – sottolinea Maria Pia Cacace – punta non solo alla valorizzazione della buona pratica della lettura, ma è concepito anche per offrire agli allievi la possibilità di poter esprimere liberamente le proprie emozioni in questo delicato momento. Abbiamo scelto come tema l’arcobaleno perché è simbolo naturale di straordinaria bellezza, che nell’immaginario collettivo rappresenta una promessa di pace e di speranza”. Gli elaborati – da inviare entro il 30 aprile 2020 all’indirizzo: [email protected] – saranno giudicati da una commissione di insegnanti, educatori, scrittori e giornalisti.