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Maddaloni (Ce) – I giovani amministratori della Provincia di Caserta, impegnati in politica con ruoli istituzionali, provano indignazione in relazione ad alcuni passaggi della guida turistica Italia del Sud e isole” edita dalla Feltrinelli.

Luigi Bove, Maurizio Masiello e Giuseppe Vinciguerra, rispettivamente vicesindaco di Maddaloni, consigliere e assessore comunale di Santa Maria a Vico, dichiarano: “La nostra Terra è davvero stufa di subire attacchi del genere. La guida turistica in questione, edita dalla Feltrinelli, trasuda ignoranza, becero pregiudizio e  gratuita volontà di fare del male ad una Terra, quale quella della Provincia di Caserta, che è già piena di sofferenze”.

“Non ci voleva certamente la Feltrinelli – continuano i tre politici – per dire che esiste la camorra in queste zone ma scrivere che in questa zona bisogna solo transitare di passaggio significa essere razzisti e ignoranti. Esistono tante altre regioni d’ Italia dove insistono fenomeni strutturati di delinquenza , almeno pari alla camorra, ma sarebbe altrettanto stupido e improduttivo dire che in quelle determinate regioni non bisogna fermarsi perché esiste la mafia, la ndrangheta o altro. Sarebbe demenziale pensarlo e offensivo dirlo”.

Bove, Masiello e Vinciguerra sottolineano come la provincia di Caserta abbia il grosso problema della delinquenza e anche della malavita ma pongono l’accento anche sulla quantità di risorse non solo potenziali ma concrete.

La nostra provincia – affermano i tre giovani amministratori – è piena di persone perbene, giovani e non; è ricca di insegnanti che non hanno il clamore di un marchio ma che in maniera anonima contrastano la camorra; pullula di magistrati che incalzano i delinquenti e magari non hanno alcuna protezione. La nostra è la Terra di persone che per combattere la camorra sono andati consapevolmente incontro alla morte. Questa è una zona piena di gente onesta; di membri delle Forze dell’ Ordine e di Polizia e dell’Arma dei Carabinieri che ogni giorno rischiano la vita per consegnare e assicurare delinquenti alla giustizia. E’ anche la Terra in cui esistono disoccupati dignitosi che senza un euro in tasca continuano ad essere onesti. E’ anche la Terra in cui esistono amministratori pubblici che contrastano la camorra”.

Sulla bellezza storica , artistica, culturale, architettonica, culinaria, enograstonomica della nostra Provincia, diciamo solo che chi ha scritto queste cose – con la volontà della Feltrinelli di patrocinare il tutto – è semplicemente un asino. Per il momento noi pretendiamo che la Feltrinelli con una nota ufficiale chiesa scusa altrimenti proporremo delle pacifiche forme di boicottaggio nei confronti delle attività commerciali della Feltrinelli”, concludono Bove, Masiello e Vinciguerra.