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Sparanise (Ce) – Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa di Spazio Cales, riguardante la richiesta di autorizzazione di due siti di trattamento rifiuto. Di seguito il comunicato:

Siamo di nuovo sotto attacco!

É di qualche settimana fa la notizia che due società hanno fatto richiesta di autorizzazione alla Regione Campania per la realizzazione di due siti di trattamento di rifiuto umido nell’area ex-Pozzi, a due passi dalla discarica abusiva di rifiuti tossici più grande d’Europa e della centrale turbogas da 800 Megawatt.

Le due richieste sono state avanzate dalla Garden Srl e dalla Alekos Spa per il trattamento complessivo di circa 76 mila tonnellate di rifiuti all’anno che, se sommate a quelle degli altri due impianti, il sito di stoccaggio dei Fratelli Gentile e quello della Euthalia che vogliono realizzare nella vicina Pignataro Maggiore, porteranno nell’Agro Caleno circa 180 mila tonnellate all’anno di rifiuti da smaltire. Mentre i siti pubblici e già realizzati restano fermi.

Il nostro è un secco NO a tutto questo!

Un NO perché il nostro territorio è già compromesso dalla presenza della discarica ex-Pozzi, che aspetta da più di tre anni una bonifica.

Un No perché la centrale termolettrica già ci consegna il triste primato degli sforamenti di Pm10 tra i più alti in Campania”.