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Caserta – La parlamentare Pd Camilla Sgambato era già intervenuta con un post su facebook all’indomani del matrimonio “vip” alla Reggia di Caserta, tra considerazioni e polemiche piovute da ogni dove sulla scelta operata da direttore Mauro Felicori di inaugurare la stagione delle cerimonie al Palazzo vanvitelliano.

Ma oggi, dopo che la polemica hanno raggiunto livelli nazionali a commento delle foto che ritraggono  un addetto agli addobbi a cavalcioni sul leone monumentale della scalinata d’onore della Reggia, l’onorevole Sgambato manifesta ufficialmente la sua opinione attraverso una nota stampa.

“In relazione alle polemiche sul matrimonio alla Reggia – scrive la Sgambato, componente della VII Commissione Cultura, Scienze e Istruzione della Camera dei Deputati – intendo chiarire una volta e per tutte che la mia stima ed apprezzamento per i notevoli risultati ottenuti dal direttore Felicori non sono assolutamente in discussione. 

Il mio intervento era ed è inteso ad evidenziare, nel merito, l’esigenza di tutela dei beni culturali, valore il cui riconoscimento di sicuro accomuna gli obiettivi di lavoro miei e del direttore Felicori. 

I beni culturali e la bellezza non devono perdere la loro valenza etica e democratica, e non possono cedere di fronte a logiche di esclusivo profitto.

Quindi l’apertura dei siti ai privati, peraltro prevista dalla legge, non può che essere  contemperata con il rispetto e la dignità che si deve al bene stesso”.

 “Del resto – aggiunge la parlamentare casertana – è del tutto evidente che le mie considerazioni non hanno nulla a che vedere con la straordinaria stagione inaugurata dal Ministro Franceschini, per il rilancio dei beni culturali e che ha avuto ricadute incredibilmente positive anche sulla regione Campania. Non mi è mai sfuggito, e, peraltro, come componente della commissione cultura credo di aver dato anche il mio modesto contributo, quanto gli anni a guida PD siano stati gli anni migliori per la cultura del nostro Paese, soprattutto per quanto riguarda gli investimenti e le idee. È sotto gli occhi di tutti quanto sia stata lodevole  la gestione della Reggia di Caserta di questi ultimi anni, che è tornata ad essere uno dei siti museali più importanti d’Italia”.