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Proseguono gli Action day, ovvero le operazioni congiunte forze dell’ordine-Esercito nei comuni delle province di Napoli e Caserta ricadenti nella cosiddetta Terra dei Fuochi. Servizi interforze di controllo del territorio, battezzate ‘Operazione Primavera’, tese a contrastare i crimini ambientali e disposte ogni settimana sulla base della programmazione della cabina di regia “Terra dei fuochi”, presieduta dall’incaricato Filippo Romano sotto il coordinamento delle prefetture di Napoli e Caserta. Nei giorni scorsi sono state controllate decine di attività commerciali, con un imponente dispiegamento di uomini e mezzi, in particolare degli Aeromobili a pilotaggio remoto dell’Esercito e dei droni dei vigili del fuoco e dal Reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza.
In particolare il 23 maggio a Nola e Ponticelli, quartiere del capoluogo partenopeo, sono state denunciate per reati ambientali quattro persone e sono state scoperte e sequestrate un’officina meccanica abusiva realizzata in un’abitazione privata e un’area di mezzo chilometro quadrato dove erano stati abbandonati rifiuti; sono state inoltre emesse sanzioni per 41mila; il 24 mezzo ad Ercolano e Portici sono state controllate 3 attività commerciali, con quattro persone identificate e due denunciate; altre tre persone, proprietarie di piccole attività imprenditoriali, state sanzionate per reati ambientali per oltre 80 mila euro; una discarica abusiva è stata sequestrata. Il 25 maggio il dispiegamento di uomini e mezzi si è spostato nel Casertano, in particolare nei comuni di Castel Volturno e Mondragone, dove sono state controllate quattro attività e sequestrate diverse aree di sversamento abusivo.
Quattro le persone denunciate per illeciti ambientali con multe di oltre 165mila.